Abbiamo incontrato l’avvocato Roberto Rossi candidato consigliere nella lista di Forza Italia per Giovanni Arena sindaco
VITERBO – Rossi è noto in città per appartenere ad una famiglia di avvocati che esercitano da generazioni l’attività professionale in ambito civile. Si occupa principalmente di diritto di famiglia e rapporti contrattuali, nonché di fornire assistenza e difesa agli atleti di ogni disciplina presso il Coni, così facendo della propria passione per lo sport, anche un ramo della propria attività professionale.
“E’ la mia prima esperienza politica-racconta- Giovanni Arena è l’aspirante sindaco che avrei votato, indipendentemente dalla mia candidatura. Una figura carismatica ed esperta, che tanto può fare per Viterbo. Il suo invito a far parte della lista elettorale mi ha lusingato ed ho accettato volentieri l’incarico con l’intento di contribuire
fattivamente alla sua elezione.
Viterbo ha infatti un urgente bisogno di essere amministrata da persone capaci, esperte e con una solida strutturata politica alle spalle.”
Come sta vivendo questa nuova esperienza?
“Sono molto ottimista. La coalizione di centrodestra è ben organizzata e sta sviluppando una campagna elettorale priva di clamori mediatici, non “urlata” sui social, ma ben più concreta ed incisiva.
Molti dei candidati della lista di Forza Italia sono già conosciuti in città per indiscussi successi nel proprio ambito professionale e lavorativo e, anche per questo, potranno garantire un ottimo futuro impegno politico.”
Viterbo oggi, cosa ne pensa?
“Da cittadino, ho purtroppo assistito, in questi ultimi anni, ad una passività ed una inattività che hanno reso Viterbo una città trascurata sotto troppi aspetti.
Per questo, il compito della futura amministrazione non sarà facile. Si dovrà lavoro alacremente. Occorrerà un notevole impegno, sia per portare avanti i progetti del programma unitario del centrodestra, sia per rimediare alle mancanze della precedente “gestione”.
Quale sarà il suo valore aggiunto all’interno del Consiglio Comunale?
“Se sarò eletto potrò mettere a disposizione la mia esperienza personale e professionale affinchè la città possa essere curata e valorizzata nella totalità delle sue risorse.”
La prima cosa che farebbe per Viterbo?
Credo che tutto debba essere considerato prioritario.
Non si può parlare di “una prima cosa”.
La città va risollevata ed ogni intervento va praticato con urgenza e senza trascurare o rimandare nessun aspetto. Occorre recuperare gli ultimi cinque anni che si sono persi nell’indifferenza dell’amministrazione uscente.