TARQUINIA – Riceviamo e pubblichiamo: “Era il lontano 11 aprile 2017 quando dopo anni di battaglie veniva finalmente decretato dall’allora Ministro dell’Interno On. Minniti, come permanente, il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Tarquinia.
Per anni è stato aperto solo per il periodo estivo, come del resto negli ultimi due anni, sfruttando le convenzioni con la regione per l’ antincendio boschivo, per essere poi chiuso gli altri mesi dell’anno.
Ma tre mesi l’anno sono sufficienti a garantire il Soccorso Pubblico per gli abitanti del litorale?
Sono sufficienti a garantire la Sicurezza lungo la SS1 Aurelia che da due anni è diventata un’autostrada?
A queste domande il CONAPO, Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco, risponde seccamente NO!
A farlo è il Segretario CONAPO di Viterbo, Danilo Martoni che spiega: “Dopo la seconda inaugurazione ufficiale alla presenza di tutte le autorità, ci aspettavamo che il Ministero ci inviasse le risorse necessarie a un’apertura H24 di Tarquinia, ma a oggi mancano ancora 16 unità in organico. E terminato anche il presidio contro gli incendi boschivi pagato in convenzione dalla Regione Lazio, presente solo di giorno, che comunque non garantiva la totale sicurezza degli abitanti del litorale, giacché per interventi tra le 20 e le 8, doveva partire una squadra da Viterbo, con ben 50 minuti da percorrere con un mezzo pesante.”
“Da domani – incalza Luca Marini vice segretario CONAPO – cosa risponderemo all’utente che chiama da Tarquinia, Montalto di Castro e da tutti gli altri comuni di competenza del distaccamento sul litorale, scusate ma ci vuole un’ora per arrivare? La popolazione, dopo tutti questi articoli e inaugurazioni, pensa ora che il distaccamento sia operativo.”
“Abbiamo appreso inoltre – continua Danilo Martoni – dell’apertura del Polo di Prevenzione Incendi proprio a Tarquinia, ben vengano queste aperture, non dimentichiamo che vanno rispettati gli orari e visti i numeri, ma tra Ispettori e Funzionari, resto molto perplesso, e comunque per noi la priorità deve essere quella di aprire realmente il distaccamento di Tarquinia per poi mettere in piedi tutto il resto. Proprio perché parliamo di tempo necessario per intervenire e salvare vite umane”
“Non ci dimentichiamo della situazione in cui versa il Distaccamento di Civita Castellana, stiamo aspettando da mesi che il comune completi l’opera di consolidamento della struttura, nonché la sistemazione dell’impianto termico. In ultimo, ma non meno importante, la nuova sede centrale dei Vigili del Fuoco di Viterbo – conclude Martoni – a tre mesi dall’apertura mancano ancora da sistemare tante cose dimenticate in fase di esecuzione dei lavori, per le quali mancano gli accreditamenti economici da parte dell’amministrazione, speriamo poi che il TAR del Lazio si pronunci presto e assegni definitivamente i lavori per la conclusione del secondo lotto”, fanno sapere dal Conapo.
“All’Ingegner Emanuele Pianese, nuovo comandante di Viterbo, diamo il benvenuto con i nostri migliori auguri buon lavoro e chiediamo massima attenzione per queste problematiche” , concludono i sindacalisti del Conapo.