ROMA- Posto scaduto per Paola di Micheli, commissario straordinario alla ricostruzione post sisma, in carica dallo scorso settembre.
In molti a contendersi la poltrona, sulla quale, stando ai rumors di questi giorni , non si potrà sedere Sergio Pirozzi, consigliere regionale ed ex sindaco di Amatrice. Pirozzi non rientrerebbe nella scelta del senatore Arrigoni, responsabile della Lega nelle Marche, che opterebbe invece per Gianfranco Ruffini, ingegnere, marchigiano di Tolentino. Un nome, il suo, graditissimo alla Lega, e non inviso ai 5 Stelle.
“Il nuovo Commissario Straordinario alla Ricostruzione Post-Sisma non sarà un politico o un amministratore di partito, ma un tecnico esperto della materia”, il senatore Arrigoni sull’argomento è tranchant. Intanto se Pirozzi quest’estate era stato rassicurato da Salvini, ora il sogno sembra sfumare. Fuori tutti i sindaci ed ex, dei territori colpiti dal terremoto, quindi non solo Pirozzi, ma anche Paolo Trancassini – primo cittadino di Leonessa e attuale deputato di Fratelli d’Italia, il sindaco leghista di Visso, Giuliano Pazzaglini, nome caldissimo nelle scorse settimane e Pier Luigi Biondi, sindaco de L’Aquila. Un matrimonio che sembrasse stesse per essere celebrato quello tra Pirozzi e la Lega, che vede nuora e suocera non ancora in accordo.