CIVITAVECCHIA – Maltrattamenti in famiglia, è questa l’accusa con cui B. E., 36enne civitavecchiese, è stato arrestato ieri sera dagli uomini del Commissariato di Viale della Vittoria, allertati poco prima delle 20 dalla richiesta di aiuto di una donna la quale affermava che l’ex convivente, con il quale da alcuni giorni aveva interrotto il legame, si trovava sotto la propria abitazione intento a danneggiare la sua autovettura.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato l’uomo che armeggiava ancora vicino all’auto a cui aveva già danneggiato 3 pneumatici. La donna, rassicurata dalla presenza dei poliziotti, ha poi raccontato che l’uomo aveva tentato per tutto il giorno di rientrare a casa e che lei, per paura di essere aggredita, gli aveva negato l’accesso e aveva cercato riparo presso una vicina.
Proprio dall’appartamento della vicina, aveva visto l’ex convivente armeggiare attorno alla sua auto.
La donna ha quindi raccontato delle numerose aggressioni subite dal partner, denunciando una situazione di maltrattamenti con un’escalation di aggressività ed intimidazioni poste in essere dal compagno che l’hanno indotta a interrompere la relazione.
Raccolte le testimonianze dei vicini, che hanno confermato il racconto della donna, gli agenti hanno arrestato l’uomo per gravi maltrattamenti, associandolo al carcere di Aurelia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.