VITERBO- Da qualche giorno hanno fatto la loro comparsa su via Garbini dei nuovi dissuasori di velocità; i meglio conosciuti dossi. Una novità per Viterbo, che si sta mettendo al pari di molte altre città che hanno già adottato questo avveniristico sistema: i nuovi dossi hanno infatti anche la funzione di attraversamenti pedonali rialzati, a tutela soprattutto dei passanti. Non più in gomma, ma in asfalto. Il progetto partito dalla precedente amministrazione comunale si inserisce nel finanziamento per la “Riqualificazione delle vie di collegamento della zona industriale” per il quale furono stanziati 800 mila euro. Alvaro Ricci all’epoca assessore ai Lavori pubblici (parliamo di fine maggio 2018) quando iniziarono i lavori dichiarò: “Su via Garbini non solo verrà posato un nuovo strato di asfalto, ma la zona verrà messa in sicurezza anche per i pedoni, grazie al posizionamento di dossi artificiali colorati in corrispondenza agli attraversamenti pedonali. Si tratta di dossi dolci che obbligheranno le auto a rallentare e allo stesso tempo non impediranno il passaggio veloce dei mezzi di soccorso e di quelli delle forze dell’ordine”.
La consigliera comunale Notaristefano, sostiene che i dossi non siano a norma di legge, annunciandolo sull’unica testata on line che ascolta la sua voce. Noi, pur controllando il codice della strada, facciamo fatica a capirne il motivo e in attesa di ulteriori chiarimenti accogliamo con favore le iniziative a tutela dei cittadini e della loro incolumità, come questa novità nazionale, finalmente giunta anche a Viterbo.