Alice Martinelli ha effettuato un servizio che andrà in onda a puntate da stasera su Italia 1. Pesantissime le accuse di truffa all’uomo di Tuscania che su Facebook lancia strali e accuse pesantissime anche al sostituto procuratore Paola Conti
TUSCANIA – Alice Martinelli, la giovane inviata toscana de “Le Iene“, ha girovagato per diversi giorni in provincia di Viterbo e in città. Bersaglio, lo “sportello antiusura” gestito da Gaetano Cici di Tuscania.
L’uomo è assai noto a Viterbo ma non solo per aver denunciato, quasi in tutta Italia, giudici, magistrati e avvocati. La sua ultima battaglia qui a Viterbo dove, ad essere bersagliati, sono la sostituta procuratrice Paola Conti e il direttore generale della Banca di Viterbo, Massimo Caporossi.
Nel mezzo di queste iniziative, il Cici, si adopera per aiutare (almeno così dice, diceva e sempre affermato), le persone vittime dell’usura consentendo loro di accedere ai fondi statali o del Vaticano, non è proprio chiaro, a loro riservati.
Per accedere a questi fondi bisogna pagare e qui il business scoperchiato da Le Iene di Cici che sembra essere davvero imponente. Decine le persone che hanno presentato denunce contro di lui e che, ai microfoni dell’inviata di Italia 1, hanno raccontato le loro personali esperienze.
Il problema è che la società di Gaetano Cici, pur avendo un nome accattivante, Vaticana Servizi, in realtà risulta essere una iscritta come società di servizi, riparazioni e ristrutturazioni.
Ecco che Le Iene, travisate e con telecamere nascoste hanno iniziato a girare filmati un po’ ovunque. Anche un frate pare sia finito nell’inchiesta in quanto complice di questa presunta mega truffa messa in piedi dal Cici.
Come al solito ci saranno botte e risposte sull’argomento ma, a quanto pare, per la redazione de Le Iene la vicenda è talmente curiosa da dovergli dedicare più di una serata.
Gaetano Cici però, attraverso i social, rilancia le accuse e rincara la dose. Lo scontro tra le parti è aperto, chi avrà ragione?
Non rimane che guardare il servizio de Le Iene e cercare di capirne di più.
PIERGENTILI DENUNCIA QUERELA DEL 18 07 2018 (1)