VITERBO – “Viterbo vedrà arrivare da Roma ulteriori 500 tonnellate di rifiuti a settimana. Con quelle già in essere, si arriva a sfiorare le mille tonnellate a settimana. Casale Bussi, l’impianto di TMB della nostra città, registrerà un notevole incremento di rifiuti. Da oggi abbiamo iniziato a ricevere i rifiuti romani. Il tutto senza avvisare preventivamente. Solo una tardiva comunicazione questa mattina -.
Queste le prime considerazioni del primo cittadino Giovanni Maria Arena, a poche ore dall’arrivo dei rifiuti della Capitale, a seguito del recente incendio avvenuto all’impianto di trattamento sulla Salaria.
“Lo ritengo un comportamento scorretto dal punto di vista istituzionale – aggiunge il primo cittadino – sia verso il Comune di Viterbo, sia verso gli stessi cittadini, che comunque vedranno sopraggiungere ulteriori mezzi sul territorio, con conseguente inquinamento ambientale. Viterbo ha bisogno di maggiore attenzione e considerazione. Non può essere un discorso a senso unico. La nostra città non può essere solo la soluzione per quel che riguarda il problema rifiuti di Roma e Lazio. Ricordo che Viterbo si è già fatta carico delle emergenze di Roma e si sta ancora facendo carico dei rifiuti di Rieti. La Regione Lazio, anche questa volta, non ha perso occasione per dimostrare con quanta approssimazione affronta certe criticità. Ancora non ha provveduto all’approvazione di un piano regionale dei rifiuti. E Viterbo è chiamata nuovamente a sopperire alle carenze della Regione. Non accetteremo passivamente questa imposizione – aggiunge con fermezza il sindaco Arena -. Chiederemo e pretenderemo le adeguate risorse per compensare questo ulteriore sforzo da parte del nostro territorio”.