Il Banco Alimentare del Lazio, nell’ambito del progetto “Dare da mangiare agli affamati” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Fondo Nazionale del Volontariato – Legge 266/1991) intende promuovere la cultura del volontariato nelle scuole e nelle aziende.
Roma – Per questo ha preso il via l’iniziativa Banco Scuola, con cui si vuole trasmettere agli studenti il valore del volontariato, cosa significhi oggi essere volontari presso il Banco Alimentare del Lazio e quale sia il loro importantissimo ruolo per la diffusione di una nuova cultura alimentare basata sul rispetto del cibo e il non spreco, soprattutto in contesti caratterizzati da esclusione e marginalità sociale. Desideriamo incontrare i ragazzi per portar loro i valori del Banco Alimentare di condivisione e dono, nonché del rispetto del cibo e delle conseguenze dello spreco per noi stessi e la comunità in cui viviamo. Ogni intervento del Direttore o dei volontari del Banco Alimentare per qualsivoglia attività presso scuole o altre strutture è totalmente all’insegna della gratuità.
Allestire e presidiare il Food Drive; accogliere i colleghi che porteranno gli alimenti; smistare i prodotti donati e posizionarli negli scatoloni; chiudere, pesare e scrivere sullo scatolone tipologia di prodotto e peso; smantellare il Food Drive, e al momento del ritiro da parte di Banco Alimentare aiutare nel carico dei prodotti. Questi sono i compiti che i “volontari aziendali”, e dove presenti i volontari Banco Alimentare, devono svolgere durante la giornata (o le giornate) di raccolta all’interno dell’azienda.
Per avere maggiori informazioni sui programmi per promuovere il volontariato nelle scuole e nelle aziende visitate il nostro sito www.bancoalimentare.it/lazio.