Formula piena per il giornalista. La sentenza del giudice Giovanni Pintimalli: “Il fatto non sussiste”
VITERBO – Il direttore del blog Etruria News ha incassato oggi l’ennesima assoluzione. Non avrebbero diffamato l’avvocato Samuele De Santis che si era costituito parte civile nel processo.
Paolo Gianlorenzo e Simona Tenentini erano finiti alla sbarra. I direttori di due organi di stampa locali dovevano rispondere di diffamazione davanti al tribunale di Viterbo
A fine marzo 2014 Gianlorenzo e Tenentini scrissero un articolo commentando sulle rispettive testate online la notizia che in realtà era già uscita sul Corriere di Viterbo.
Nell’articolo si scriveva di un commerciante di Tuscania che avrebbe malmenato una vigilessa perché esasperato dai suoi comportamenti contrari ai doveri d’ufficio.
Per i due direttori “tale notizia sarebbe stata riportata a un amico giornalista da un avvocato, peraltro al centro di vicende giudiziarie afferenti l’uso della stampa per interessi privati”. Tra i clienti dell’avvocato – sempre secondo Gianlorenzo e Tenentini – ci sarebbe stata anche un’associazione di commercianti.
Per il pm Stefano d’Arma che all’epoca aprì il fascicolo, il legale a cui alludevano i due giornalisti era l’avvocato Samuele De Santis. Da qui il rinvio a giudizio per i due direttori e il processo davanti al giudice Giovanni Pintimalli.
Poi, durante il processo, l’avvocato Samuele De Santis ritirò la querela nei confronti della giornalista Simona Tenentini e lasciò andare avanti il procedimento contro il direttore di Etruria News che quest’oggi, però, assistito dall’avvocato Franco Taurchini ha incassato l’ennesima assoluzione.