CIVITAVECCHIA – Altro clamoroso risultato delle forze dell’ordine locali nel contrasto della diffusione di sostanze stupefacenti. In questo caso, l’intensa attività di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia ha condotto alla chiusura di un esercizio commerciale in pieno centro cittadino.
In particolare, ieri pomeriggio i militari della Stazione di via Antonio da Sangallo hanno notificato al titolare di un forno ubicato in centro, un’ordinanza di sospensione della licenza e la contestuale chiusura di sette giorni del locale emessa dal Questore di Roma per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Il provvedimento è scaturito dalla proposta inviata dai Carabinieri a seguito della denuncia in stato di libertà del titolare trovato in possesso di cocaina custodita nei locali di panificazione. I Carabinieri, infatti, hanno più volte controllato la citata attività commerciale, peraltro situata nei pressi di un importante istituto scolastico, e all’interno dei locali di panificazione hanno rinvenuto la polvere bianca, che non era farina, nonché tracce del suo utilizzo sui piani di lavoro. Le gravi violazioni in materia di stupefacenti commesse dal titolare dell’attività commerciale aggiunte a numerose carenze igienico sanitarie riscontrate hanno permesso l’emissione dell’ordinanza.