CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo: È preoccupante la situazione dell’outlet a Fiumaretta; in un sol colpo vengono abbattuti commercio cittadino – commenta Dario Mele responsabile delle tartarughe frecciate – ed ambiente, cementando una zona a pochi passi dal mare, già depauperata da Enel, per replicare un centro commerciale, che danneggerebbe anche quello già esistente sul territorio.
Insomma, una sconfitta per tutti.
Si chiedono e si cercano a modello città cosmopolite ed innovative e poi si fa finta di non vedere: Nelle maggiori capitali europee ed anche in città minori, ex zone industriali e sponde di fiumi (vedi Madrid) sono state bonificate e restituite alla città, ma questo, agli occhi dei più attenti non è sfuggito;
Sarebbe stato auspicabile – prosegue il candidato sindaco – un parco verde, alberi, area giochi e fitness, da regalare ad una zona della città che ormai, non è più periferia industriale. Noi ci saremmo ‘accontentati’ anche di un servizio, magari di un parcheggio con servizio navetta verso una zona più centrale.
Insomma, qualsiasi cosa che avrebbe evitato danni a settori economici già martoriati, tenendo magari manodopera a lunga gittata, municipalizzata.
Le idee sono chiare come anche quelle di chi vuole attuare questo scempio.
CasaPound Italia si impegnerà con tutte le sue forze affinché questa scellerata decisione venga abbandonata.