Viterbo – Nel mese passato, personale specializzato Polstrada ha controllato ben 23 pullman, quasi uno al giorno, per un totale di circa 1.200 studenti in viaggio e più di 60 docenti come accompagnatori.
Gli uomini della Polizia di Stato della sezione Stradale di Viterbo, infatti, già nel decorso mese di febbraio, sono stati quotidianamente impegnati in controlli mirati degli autobus GT che vengono utilizzati dai vari istituti e scuole provinciali per effettuare le visite d’istruzione, a seguito del protocollo di collaborazione sottoscritto nel corso del 2015 (e rinnovato anche quest’anno) dal Dipartimento della P.S. – Servizio Polizia Stradale ed il MIUR.
Revisione, dotazioni di sicurezza, efficienza generale del veicolo, tempi di guida e di riposo dell’autista, condizioni psico-fisiche del conducente, documentazione prevista dal Codice della strada, sono aspetti che gli operatori della Polizia Stradale controllano scrupolosamente prima che il pullman si metta in movimento.
Tali verifiche hanno comportato, nel periodo in questione, 7 violazioni a carico degli autisti e delle ditte da cui dipendono: in un caso gli agenti intervenuti hanno riscontrato gomme lisce e, pertanto, la partenza della gita è stata rinviata finché non è arrivato un nuovo mezzo in perfetta regola; altre situazioni, invece, hanno visto carenze nei sistemi di sicurezza, come gli estintori non revisionati o i martelletti per infrangere il vetro non presenti in numero sufficiente; oppure ancora, il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo da parte del conducente, con l’obbligo di farsi sostituire da altro autista qualificato, facendo, così, ritardare la partenza del viaggio d’istruzione; in altre situazioni, poi, si è constatata la scadenza della carta di qualificazione del conducente e della revisione del mezzo.
Nei mesi di aprile e maggio sarà toccato l’apice del numero di gite ed il conseguente impegno della Polstrada andrà crescendo con l’intensificarsi dei viaggi d’istruzione: è proprio questo il periodo ideale durante il quale migliaia di studenti di ogni ordine e grado vengono accompagnati in Italia ed in Europa su mezzi che debbono essere controllati al fine di garantire la sicurezza dei giovani viaggiatori e dei loro docenti.