CIVITAVECCHIA – Stato di agitazione anche per i lavoratori metalmeccanici della centrale Enel di Torre Nord. È quanto è stato dichiarato al termine dell’assemblea di martedì mattina indetta dalla Fiom Cgil all’interno dell’impianto.
«I lavoratori degli appalti metalmeccanici della centrale di Civitavecchia – hanno spiegato dal sindacato – esprimono forte preoccupazione per l’assenza di un piano condiviso di riconversione industriale in grado di tutelare l’occupazione locale e chiedono al Ministero di supervisionare e guidare la transizione energetica del sito con il coinvolgimento dei sindacati dei lavoratori metalmeccanici, affinchè nessun posto di lavoro vada perso.
Chiediamo quindi un incontro urgente al Ministero dello Sviluppo Economico e alla Regione Lazio, per discutere dello stato degli appalti metalmeccanici presso Tvn e della tutela di tutta l’occupazione prima, durante e dopo la riconversione».
Tutto questo in vista dello sciopero del settore già programmato per il 14 giugno prossimo.