Orvieto – E’iniziato il conto alla rovescia per il ballottaggio di domenica 9 giugno. Giuseppe Germani, sindaco uscente, sostenuto dalle liste “Partito Democratico, “Siamo Orvieto”, “Orvieto Civica e Riformista”, si è fermato al 31,91% con 3.701 voti, mentre Roberta Tardani, appoggiata dalle liste “Progetto Orvieto-Roberta Tardani Sindaco”, “Lega-Salvini per Orvieto”, “Forza Italia Berlusconi per Tardani” e“Fratelli d’Italia-Tardani Sindaco”, ha raggiunto il 43,97% con 5.101 voti. Restano fuori dalla competizione i candidati Franco Raimondo Barbabella, sostenuto dalle liste “Orvieto 19-24 Barbabella Sindaco” che ha raggiunto il 17,30%, Tiziano Rosati, sostenuto dalla lista “Bella Orvieto” che ha avuto il 4,26% dei voti, e Matteo Panzetta, sostenuto dalla lista “Casapound Italia” con il 2,56%. Germani userà le prossime due settimane per convincere gli indecisi. Roberta Tardani ha precisato che non ci saranno accordi sotto banco, ma tutto si svolgerà all’insegna della trasparenza. Infine, con 424 preferenze, il leghista Andrea Sacripanti è risultato il mister preferenze della città.
“Adesso serve uno sforzo corale – afferma la candidata Tardani dalla sua pagina facebook– un impegno collettivo per raggiungere quello che per noi è l’obiettivo più importante: rigenerare la nostra città.
Vogliamo superare la mediocrità generata dalle continue mediazioni è arrivato il momento del riscatto e dell’orgoglio di una collettività, la nostra, per troppo tempo mortificata. Noi, in queste due settimane che ci separano dal voto, continueremo ad agire con chiarezza e coerenza. Non verremo meno al patto di fiducia che abbiamo stipulato con i cittadini! Dobbiamo velocemente chiudere una stagione di fallimenti e aprirne una nuova, all’insegna dello sviluppo e di nuove prospettive per tutti”. Mentre l’uscente Germani parla di “Risanamento e sviluppo della città iniziato con noi cinque anni fa. Ora abbiamo bisogno della fiducia dei cittadini per proseguire il percorso già avviato”.