Roma – Torna anche quest’anno il Premio Valore Uomo. Riconoscimenti a coloro che si sono maggiormente distinti, nella vita e nella professione, nella tutela della persona e nella valorizzazione dei diritti umani.
La cerimonia della terza edizione si è svolta a Roma il 19 giugno. Insigniti del Premio, attribuito dall’Associazione Valore Uomo, tra gli altri, la professoressa Anna Maria Timperio, del Dipartimento ecologia e Biologia dell’Università della Tuscia, per la sua opera materiale ed intellettuale che ha posto “la persona” al centro del proprio lavoro. La professoressa Timperio si occupa da venticinque anni di ricerca incentrata sulle scienze “omiche”, quelle che dal punto di vista biologico consentono un’indagine a trecentosessanta gradi per la descrizione e l’interpretazione del sistema biologico studiato. In particolare la docente ha approfondito le analisi legate alle patologie dell’ Alzheimer e dello spettro autistico.
Queste le motivazioni del premio: “Per lo studio meticoloso e costante che partendo dalla ricerca delle origini della vita contribuisce a migliorare la salute ed il benessere degli individui più vulnerabili”.
L’associazione “Valore Uomo”, presieduta dall’avvocato Mazzucchiello nasce con lo scopo di tutelare i diritti umani, con l’obiettivo di tenere vivo e e acceso il dibattito attraverso convegni, eventi culturali, seminari e pubblicazioni con il coinvolgimento di rappresentanti del mondo giuridico, universitario e medico.