Davide Barillari è contro un accordo con Zingaretti che rappresenta lo sfacelo della Regione Lazio
ROMA – “Sono nato 5 stelle e di sicuro non morirò piddino”. Lo afferma Davide Barillari, consigliere regionale del M5S nel Lazio, in un post su Facebook. “Non dimentico mafiacapitale. Non dimentico Bibbiano. Non dimentico i 1043 arrestati PD negli ultimi 7 anni.Insieme a tanti altri portavoce, a vari livelli, stiamo discutendo se arrivare alle dimissioni in blocco oppure a percorrere una nuova strada per far rinascere i valori del M5S”, scrive Barillari, che qualche giorno fa si è espresso in maniera categorica: “Questo inciucio con il Pd mi fa schifo e non lo voglio”.
Su Facebook, Barillari risponde a chi rimprovera al Movimento la decisione di allearsi con la Lega. “Era ad inizio legislatura e l’opportunità di fare un governo a guida 5 stelle era forte. Ma le perplessità erano enormi anche allora. Pensavamo di riuscire a addomesticare Salvini, e ci siamo sbagliati. Luici ha usato e poi ci ha scaricato, tradendo il contratto di governo.
Ora con il pd potrebbe finire molto peggio, questi sono volponi della politica e molto più subdoli”, scrive il consigliere.
“Quando mai ho detto che mi andava bene Savini? Inoltre in rifondazione ci sono stato, ero un ragazzino e senza alcun incarico, negli anni 90-2000. Poi non ne ho più fatto parte. La sinistra mi ha deluso e non ce l’ho fatta più a votarla…”.