Il Presidente della Regione Fabio Paparelli replica agli attacchi quotidiani del “Corriere dell’Umbria”, giornale di proprietà del gruppo Angelucci. “Gli imprenditori Angelucci – dice Paparelli- hanno grossi interessi economici nel settore delle cliniche private. È un caso che nel programma della candidata della Lega, Donatella Tesei, ci sia scritto che in Umbria occorre favorire l’ingresso dei privati nel sistema sanitario regionale?”

di Fabio Paparelli, Presidente Regione Umbria 

Sapete perché il Corriere dell’Umbria, che quotidianamente mi copre di lusinghe, attacca in maniera sguaiata Vincenzo Bianconi Presidente?

Forse una risposta può venire dalla lettura del programma di Donatella Tesei, settore SANITA’, punto 1, pagina 22.

Che cosa scrive la TESEI?

Che per la sanità “sarà STRATEGICO POTENZIARE il tasso di coinvolgimento del privato, che in Umbria è pari a meno di 1/3 di quello della Lombardia”.

Ora, il direttore del Corriere, Davide Vecchi, sostiene che io sia un presidente “per caso”. E questa volta ha ragione. Mi sono sobbarcato questo gravoso impegno da qui alle elezioni mio malgrado.

Tuttavia mi domando se sia invece un CASO che l’editore del Corriere dell’Umbria è il gruppo #ANGELUCCI, azionista di Tosinvest, re delle cliniche private. E se se dietro il nuovo corso del giornale non ci sia un piano per svendere ad alcuni privati la nostra SANITA’ PUBBLICA, sul podio italiano da 7 anni, grazie all’operato di migliaia di persone qualificate.

Una delle migliori in ITALIA, che non scambieremo mai con il modello Lombardia il cui simbolo sono Formigoni e le giunte leghiste alternatesi negli ultimi 20 anni.