Talete, Ater e Asl i campi di battaglia dove mietere voti e consensi. Assunzioni clientelari, nomine e lavori che farebbero rabbrividire i politici della prima e seconda Repubblica. Stupisce il caso Pesci di Marta, l’assicuratore diventato centralinista
VITERBO – C’è una parte di stampa compiacente che tace su quanto sta avvenendo in città e provincia. Lo scandalo è di grande portata e se ne sta occupando anche la magistratura.
Stiamo parlando di quello che sembra essere non la punta di un iceberg ma un alberto di Natale, con un puntale ben acuminato in cima e sotto, oltre ad una marea di palle, tanti, tantissimi doni.
Abbiamo parlato dello scandalo Talete. Assunzioni di per sé inutili per un’azienda in crisi, fatte con una società, la Tempor Spa (della quale parleremo in un capitolo a parte tra qualche giorno). Sei posti di lavoro a 1.600 euro (cifra spropositata rispetto ai normali contratti di lavoro presso i call center), assegnati a figli di, ex sindaci di, ex assessori di. Insomma assunzioni clientelari che non fanno bene. Tanta, tantissima gente non riesce a sopravvivere.
Tralasciando il figlio del capo di gabinetto della Provincia di Viterbo Angelo Cappelli, che sicuramente sarà bravissimo a parlare al telefono del più e del meno, ci sono altri nomi che disturbano il “popolino”.
Parliamo ad esempio di Roberto Pesci da Marta.
Ex assessore del comune lacustre, come si legge sulla pagina Visit Marta sul portale della Regione Lazio, gestisce un’agenzia assicurativa dal 2004.
Insomma da assicuratore a centralinista il passo è breve o, oseremo dire, sospetto.
Già. Perché un assicuratore, anche se sub agente a Marta, di una nota assicurazione, avrebbe deciso di lasciare tutto e dedicarsi tre ore al giorno, per sei mesi più sei mesi (finché assunzione definitiva non avvenga)?
Perché la Tempor Spa avrebbe segnalato alla Talete questa figura?
Già, perché?
Le cose strane non finiscono qui. Merita un capitolo a parte il dopo elezioni dello scorso anno, quando Giovanni Arena ha vinto le elezioni (fortunatamente) al ballottaggio con la Frontini.
Ci sono un lungo elenco di persone dipendenti e/o consulenti della Asl di Viterbo candidate nel centrosinistra che, dopo le elezioni, hanno stranamente beneficiato di prolungamenti di contratto, promozioni ecc. ecc.
Per verificare questo non è molto difficile. Le delibere, fortunatamente, sono pubbliche.
Difficile è capire perché una parte del Partito Democratico, la parte più a sinistra ovviamente, abbia messo in moto questa macchina.
Qual è o sarà l’obiettivo finale?
Mentre ragioniamo su questo, nei prossimi giorni verificheremo chi sono questi “fortunati” che hanno a che fare con la ASL e da dove arriva questa straordinaria società interinale, la Tempor Spa.
– Segue