Al telefono potete chiedere informazioni al figlio di Angelo Cappelli o dell’assicuratore Marta Roberto Pesci
VITERBO – Dall’inizio della settimana uffici in tilt e cittadini sul piede di guerra. Gli uffici di Talete in via Romiti traboccano per le tante persone che stanno prendendo d’assalto gli sportelli. Tutti, bolletta alla mano, chiedono spiegazioni e rettifiche su importi elevati e in alcuni casi astronomici.
Errori materiali e “immateriali”. Bollette gonfiate. Domiciliazione bancaria salva spesa. Conguagli secondo alcuni inventati o comunque sbagliati nel riconteggio.
Gli utenti sono inferociti anche perché sono costretti a lunghissime code per poter parlare con qualcuno. Probabilmente non sanno e la Talete non li informa con i cartelli, che è entrato in funzione uno straordinario ed efficientissimo sportello virtuale, cioè il call center.
Sei straordinari giovani e meno giovani che, con professionalità, puntualità, chiarezza, sono pronti a rispondere a qualsiasi quesito che gli utenti gli sottoporranno.
Sono tutti i nuovi impiegati di origine politica, questo sì, in particolare del Partito Democratico.
Potete chiedere di loro ed informarvi anche di altro. Ad esempio c’è il figlio di Cappelli che può rispondere sulla politica locale e provinciale. Roberto Pesci di Marta che potrebbe consigliare anche qualche polizza assicurativa a tutela degli utenti per un danno improvviso alle condotte idriche o chissà cos’altro.
C’è chi può consigliare gli utenti in coda se è meglio l’olio di Vetralla o quello di Blera.
Insomma. Non perdete tempo in coda per parlare con qualcuno. Sono stati assunti appositamente sei nuovi impiegati al call center alla modica cifra, ovviamente fuori mercato, di 1.600 euro al mese.
Viterbo – Parentopoli a Talete. Cappelli deve dimettersi dal ruolo in Provincia