Viterbo, 8 novembre 2019 – Nella mattina del 31 ottobre 2019, su disposizione della locale Procura della Repubblica, gli uomini della Polizia di stato della Squadra Mobile della Questura di Viterbo hanno proceduto all’esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un cittadino italiano, nato a Roma nel 1997 e residente ad Ostia – Lido di Roma, gravato da precedenti penali.
Il predetto è indagato per il reato di “furto aggravato in concorso” perché nella notte del 21 agosto 2019 ha compiuto due azioni criminose di tipo predatorio: nella prima, a Viterbo, ha tentato di forzare la porta d’ingresso di una tabaccheria, non riuscendo ad accedere ai locali ma cagionando il danneggiamento della saracinesca del predetto esercizio pubblico; nella seconda, a Ronciglione (VT), ha invece compiutamente forzato l’ingresso di altra tabaccheria, dalla quale ha asportato denaro contante più varie stecche di sigarette.
Gli accertamenti compiuti dagli investigatori della Polizia di Stato di Viterbo hanno consentito di ricostruire il quadro degli eventi. Il P.M. titolare del fascicolo d’indagine, anche in ragione dei pregiudizi a carico dell’indagato – già sottoposto a misura cautelare per altro reato alla data della commissione del duplice colpo – ha richiesto l’applicazione di ulteriore provvedimento di natura custodiale, disposto dal GIP ed eseguito dagli uomini della Squadra Mobile.