Omicidio-suicidio nel centro storico della cittadina umbra. A sparare sarebbe stato un ex impiegato civile dell’Aeronautica militare, Carlo Carletti, di 67 anni. Le vittime sono la moglie Rosalba Politi (66 anni) e la figlia Cinzia (34)
Sono tre le persone trovate morte in casa a Orvieto, in Umbria. Gli investigatori sono al lavoro e per ora ’ipotesi principale è un doppio omicidio-suicidio.
La tragedia si è consumata nella notte tra mercoledì e giovedì: a ha compiere la strage sarebbe stato un ex impiegato civile dell’Aeronautica militare, Carlo Carletti, di 67 anni. L’uomo avrebbe ucciso la moglie, Rosalba Politi (66 anni) e la figlia Cinzia (34). Poi si è tolto la vita sparandosi.
La tragedia è avvenuta in un’abitazione di vico Sant’Antonio, nel centro storico di Orvieto. Vicino ai tre cadaveri (ognuno in una stanza differente dell’abitazione) è stato trovato un fucile regolarmente detenuto dall’uomo: sarebbe questa l’arma per compiere la strage.
A scoprire i cadaveri sarebbe stato il fratello di Carletti che non riusciva a mettersi in contatto con la famiglia e e consapevole dei problemi psichiatrici dell’uomo. Sul fatto indagano i carabinieri di Orvieto, guidati dal capitano Giuseppe Viviano, e il Nucleo investigativo di Terni; mentre le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di Terni Marco Stramaglia.