Viterbo, 14 novembre 2019 – Nel pomeriggio di ieri la Squadra Mobile della Questura di Viterbo ha proceduto all’esecuzione della misura cautelare degli “arresti domiciliari” nei confronti di un giovane viterbese di 25 anni, residente nel centro storico. Il giovane, era da tempo indagato per furto aggravato per essersi introdotto il 30 giugno ed il 6 luglio scorsi, all’interno del Centro d’orientamento al lavoro (Col) e aver rubato denaro dalle macchine distributrici di bevande nonché materiale informatico, rinvenuto dagli investigatori della Polizia di Stato di Viterbo nel corso di perquisizione domiciliare.
Sottoposto il 7 settembre 2019 alla misura dell’“obbligo di dimora”, è stato poi nuovamente denunciato il successivo 2 novembre dagli operatori del Reparto Volanti per “tentato furto aggravato”, in un esercizio del centro storico viterbese.
E’ stata quindi proposta dal P.M. titolare del fascicolo d’indagine la richiesta di aggravamento della misura cautelare già in atto, aggravamento che il G.I.P. ha disposto nella misura degli arresti domiciliari e che la Procura della Repubblica ha delegato per l’esecuzione alla Squadra Mobile.