Viterbo, 18 novembre 2019 – “Anche quest’anno la nostra Associazione di categoria – ci dice il Presidente Antonio Posati – si è fatta carico dell’organizzazione delle Luminarie di Natale 2019. Da luglio, infatti, è iniziata la valutazione dei preventivi di diverse aziende del settore ed in questi giorni è iniziata l’installazione.
Le Luminarie seguiranno un percorso diverso lungo tutto il centro storico, differenziandosi tra le vie per creare curiosità tra i visitatori e novità per chi passeggia.
Il progetto è stato presentato al Comune di Viterbo che coprirà il 70% della spesa iva esclusa mentre il restante sarà a carico dei commercianti.
In questi giorni il nostro personale, infatti, sta provvedendo alla riscossione del contributo tra i commercianti, che, nonostante le difficoltà e il periodo non proprio sereno che attraversano, non fanno mancare il loro sostegno.
Abbiamo cercato, proprio attraverso la scelta accurata dell’impresa installatrice, di dimezzare la quota rispetto agli altri anni, ben consapevoli del sacrificio che viene richiesto ogni anno ai commercianti”.
Ogni quota raccolta narra una storia: ci sono le imprese storiche, che hanno visto molte luminarie e che ci raccontano dei bei tempi in cui il centro storico brulicava di gente e ci sono le imprese più giovani, coraggiosi imprenditori, che contribuiscono con forza alla spesa delle luminarie certi che le luci accolgano con calore la Clientela.
L’invito di Confcommercio è da sempre quello di vivere il centro storico, dell’acquisto “sotto casa”, in quei negozi dove si trova cordialità, preparazione, dove il prodotto non è una semplice foto da smartphone, ma viene raccontato, viene consigliato, dove si può annusare, toccare e provare e dove l’ultima cosa che ricorderete sarà proprio il sorriso e la cordialità del negoziante che vi accompagna all’uscita.
L’invito è quello di tornare a vivere il centro storico, di passeggiare, di tornare allo shopping fatto di persone, di contatto, di piacere, di scoprire un prodotto che magari non ci aspettavamo.
Girando per il centro storico, troviamo negozi curati, prodotti di qualità, vetrine allestite impeccabilmente, negozianti pronti al sorriso e a consigliare l’acquisto su misura.
Lo shopping è un’esperienza è il piacere della scoperta è relazione tra cliente e venditore.
I commercianti sono i veri custodi delle città, le tengono vive e curate così da accogliere famiglie, giovani, anziani, turisti. Le nostre imprese sono i luoghi dove il cambiamento diventa vita, sono la tenacia delle aree dove non ci si arrende mai, sono il “presidio sociale” fatto luce e vetrina, dove “storicità” ed “innovazione” si incontrano per offrire un momento da ricordare.
Certo l’impressione che si ha è anche quella di un centro storico in difficoltà, che cerca di resistere, nonostante i fenomeni di dismissioni commerciali e di abbandono delle abitazioni, in attesa di creare una solida alleanza tra pubblico e privato che faccia ripartire l’economia.
E allora è il momento di trasformare la rigenerazione urbana in rigenerazione umana, a servizio della qualità della vita, della bellezza dei luoghi, della sostenibilità dell’ambiente e del futuro delle prossime generazioni.
Che c’è di più bello che uscire da un negozio felici di aver fatto un buon acquisto consapevoli di essere stati importanti per chi ci ha venduto e passeggiando incontrare un amico che non vedevamo magari da tempo e con lui prenderci una tazza di thè o un caffè? Questo è il nostro centro storico, fatto di relazioni, di calore umano, di shopping di qualità. Questo è il nostro centro storico che vi aspetta luminoso a braccia aperte!
Confcommercio Lazio Nord