Viterbo, 28 novembre 2019 – Dopo le recenti polemiche riguardanti l’installazione di una struttura luminosa sulla storica fontana di Piazza delle Erbe, che oltre ad essere fatiscente, e per questo prontamente rimossa, ha provocato danni al monumento. Il presidente di Confcommercio Lazio Nord, ha inviato la seguente nota
Il progetto della installazione a Piazza delle Erbe, nello specifico, era stato sottoposto all’attenzione dei commercianti tramite foto di simulazioni al computer, tuttavia al momento del montaggio si è rivelato non idoneo per l’importanza storica del luogo e per questo, prontamente ed in accordo con l’Assessore Mancini, ne era stata convenuta fin da subito la rimozione.
Precisiamo che la ditta installatrice è stata proprio ingaggiata perché tra le più serie del centro Italia, conosciuta in ambito interregionale per accuratezza nello svolgimento dei lavori e puntualità di consegna.
Sia il montaggio che lo smontaggio della struttura sono avvenuti prendendo tutte le precauzioni del caso: la struttura, in leggero alluminio del peso totale che non supera i sessanta chili, era ancorata per via aerea con sei fili d’acciaio messi agli angoli della piazza. La struttura poggiava sul secondo ordine di scalini, senza alcun tipo di fermo.
Lo smontaggio è avvenuto con braccio, sollevando dall’alto la struttura. Il mezzo con il braccio era posizionato a distanza di sicurezza dalla fontana stessa. Un nostro incaricato, oltre a numerosi cittadini testimoni, ha supervisionato l’intera operazione.
Confcommercio, come lo scorso anno, si è assunta l’onere di organizzare le luminarie per conto dei commercianti; sarà infatti la nostra associazione che anticiperà per intero, alla ditta installatrice, l’importo delle luminarie della Città di Viterbo.
Il Comune di Viterbo, come già detto in altre dichiarazioni dall’Assessore Mancini, parteciperà alla spesa erogando un contributo, a rendicontazione. L’importo restante è stato suddiviso tra i commercianti, le cui attività sono ubicate nelle vie interessate dalle luminarie, con quote di euro cinquanta ciascuno.
Il nostro è un grande sforzo, che ci impegna oltre che economicamente anche in termini di risorse umane le quali, da oltre tre mesi, sono impiegate in questo progetto.
La nostra battaglia è da sempre quella di valorizzare il centro storico e di aiutare i commercianti della nostra città in questo delicato periodo. Per questo ci siamo rammaricati che tutti i nostri sforzi non abbiano, momentaneamente, sortito l’effetto che ci eravamo prefissi, di unire istituzioni, cittadini e imprenditori.
Speriamo che i dissapori di questi giorni si plachino e confidiamo che pubblico e privato insieme possano camminare nell’unica direzione percorribile che è quella del rilancio del centro storico e di tutta la Città di Viterbo.
Rimaniamo come sempre al servizio delle Imprese e a disposizione delle Istituzioni.
Confcommercio Lazio Nord – La Presidenza