Complicato l’intervento dei vigili del fuoco riusciti alla fine ad entrare nell’appartamento dell’anziano al quinto piano
CIVITAVECCHIA – Una storia a lieto fine. A scriverla i vigili del fuoco di Civitavecchia intervenuti intorno alle 14:00 di venerdì 6 dicembre in una palazzina del Comune portuale della provincia di Roma per una chiamata di “soccorso a persona”.
Qui, un uomo di 88 anni di nazionalità italiana, residente al quinto piano dello stabile in indirizzo e solo in casa, non rispondeva alle continue chiamate dei parenti, i quali preoccupati per la situazione hanno allertato i soccorsi.
Giunti sul posto, i vigili del fuoco con l’ausilio dell’autoscala, sono entrati in casa attraverso il balcone, consentendo l’ingresso (attraverso la porta d’accesso) nell’appartamento del personale sanitario “Formia Soccorso “.
Una storia a lieto fine. A scriverla i vigili del fuoco di Civitavecchia intervenuti intorno alle 14:00 di venerdì 6 dicembre in una palazzina del Comune portuale della provincia di Roma per una chiamata di “soccorso a persona”.
L’uomo è stato quindi prontamente soccorso e trasportato presso il civico ospedale. L’intervento è stato particolarmente impegnativo poiché l’uomo solo in casa, aveva chiuso la porta a chiave e la troppa distanza fra la strada e il balcone, non consentiva all’autoscala di raggiungere agevolmente il terrazzino.