Rieti – E’ direttamente il primo cittadino Antonio Cicchetti a rispondere alle domande inerenti il suo pensiero sull’ eventuale raduno del Gay Pride nella città che governa, e lo fa dai microfoni di Radio Radio: “In privato, sotto le lenzuola ognuno fa quello che vuole, sono contro l’esibizionismo esasperato come quello del Gay Pride”. Ad incalzarlo la giornalista in studio “perchè non vuole una manifestazione colorata, libera e aperta come questa?”
“Perchè la penso in maniera completamente diversa, pur essendo contro il pensiero unico”.
“Così lei pone un veto, se i cittadini reatini la volessero?” prosegue la giornalista, ma la risposta del sindaco è lapidaria “la maggioranza dei cittadini non ama queste manifestazioni e lo ha fatto capire anche dal risultato elettorale”. La giornalista fa presente che questi eventi portano tanto turismo in città, dato da non sottovalutare, ma Cicchetti è fermo nelle sue idee “non si deve mica ricorrere a tutto pur di farsi conoscere”.
La popolazione è con il sindaco, almeno dai messaggi che arrivano in diretta alla redazione radio:
“Sindaco chiaro e preciso…siamo con lui. Complimenti per il coraggio e per la fermezza delle sue decisioni”. Fino ad un ascoltatore che afferma in diretta: “Perché dobbiamo ospitarli? andassero al mare”. L’altro conduttore presente in radio a questo punto dice a Cicchetti: “molti gay votano a destra lo sa?”
“Io ho rispetto per chi ha un’identità sessuale diversa dalla mia,continuo a ripeterlo, quello che non condivido è la volgarità e l’esibizionismo che presiedono questi incontri. L’autorizzazione la rilascia l’amministrazione comunale e noi non la daremo”, conclude Cicchetti.
Benedetta Ferrari