Roma – “I conti della Regione sono in ordine e la sanità del Lazio va così bene che siamo usciti dal commissariamento. No, non è “Balle Spaziali” di Mel Brooks ma sono affermazioni che si leggono sulla stampa locale ma le carte dicono tutt’altro” spiega Silvia Blasi consigliera regionale del Movimento 5 stelle.
“Non vogliamo fare della facile ironia perché la realtà di una Regione disastrata e della sanità allo sbando è sotto gli occhi di tutti; facciamo solo presente alcuni dati desunti da documenti ufficiali:
Ancora la portavoce dei pentastellati: “dall’analisi dei Bilanci di previsione finanziaria dell’ultimo triennio nei quali sono riportati, tra numerosi altri dati, i consuntivi relativi all’anno precedente, si evince come vi sia un aumento dell’esposizione debitoria della Regione: si passa infatti da 21,3 miliardi del 2016 a 22 del 2017, a 22,7 miliardi desunti dall’ultimo consuntivo.
Ad oggi Nicola Zingaretti è ancora Commissario straordinario della sanità laziale (così come previsto dalla delibera del Consiglio dei Ministri del 21 Marzo 2013) tanto che continua ad emettere Decreti in tema sanitario. Il 30 dicembre 2019, ad esempio, ne ha emessi addirittura 5: U00523, U00524, U00525, U00526, U00527“.
Quindi i conti sono talmente in ordine che la Regione continua ad indebitarsi e la sanità va talmente bene che non è più commissariata anche se Zingaretti continua ad emettere Decreti… in qualità di commissario ad acta. Se non fosse la realtà ci sarebbe da ridere”.