Viterbo – Il consigliere Antoniozzi difende omosessuali e comunisti

Viterbo – Si è svolta in questi giorni, nell’ambito della giornata della Memoria, l’iniziativa legata allo sterminio degli omosessuali. A prenderne parte il consigliere di Viterbo 2020 Alfonso Antoniozzi, omosessuale dichiarato che ha parlato della sua personale esperienza e di quella della sua generazione, delle difficoltà incontrate e del “bullismo” perpetrato contro gay, lesbiche, trans, e comunisti.
Questa la sua dichiarazione: “Al netto delle differenze di idee politiche, al netto delle differenze religiose, al netto di tutto quello che voi pensate combattete l’idea finché volete, ma non combattete mai gli omosessuali, le lesbiche, i transessuali, i comunisti. Perché ogni persona fa storia a sé. E in ogni gruppo ci sono persone degne della nostra stima o disistima, indipendentemente da quello che è il loro credo, colore, religione e orientamento sessuale. Potete costruire un futuro migliore. Ogni giorno. Nei piccoli gesti. Affinché quanto è stato non si ripeta più, dipende solo da voi. Solo da noi”.
I comunisti, secondo Antoniozzi, come specie “da proteggere” dalle angherie esterne, i comunisti al pari di chi soffre il travaglio interiore di andare contro modelli imposti e di chi arriva a togliersi la vita perché deriso e scansato. “Non combattete mai i comunisti” dichiara il consigliere, alla platea.  Anche loro, come trans, lesbiche e gay hanno sofferto e combattuto tanto per il riconoscimento dei propri diritti, è quindi giusto preservarli dall’immensa cattiveria umana.

B.F.