Lo ha dichiarato Matteo Salvini durante il tour umbro a sostegno della candidata del centrodestra Valeria Alessandrini
Perugia – Continua il tour elettorale di Valeria Alessandrini, candidata del centrodestra alle elezioni suppletive del Senato, in programma domenica 8 marzo nel collegio Umbria 2. A sostegno del consigliere regionale è tornato in Umbria il Segretario federale della Lega, Matteo Salvini. Tre gli appuntamenti elettorali, la domenica a Orvieto, presso la sala del Capitano del Popolo e a Todi, nella sala del consiglio comunale e la mattina del lunedì a Foligno, dove Salvini si è fermato dal caffè fino al pranzo, visitando due aziende locali, la NCM Spa e la OMA Spa.
“Eleggere Valeria Alessandrini – ha affermato la Governatrice dell’Umbria Donatella Tesei, presente a Todi – è fondamentale non solo per l’Umbria, che avrà un altro rappresentante in Senato, ma anche per dare un segnale forte a livello nazionale”. Valeria Alessandrini ha voluto dedicare il primo ringraziamento al pubblico intervenuto, sottolineando il coraggio del “metterci la faccia” soprattutto in un momento particolare come questo. “Ringrazio la squadra che mi supporta – ha detto – pensare di sostituire a Palazzo Madama una donna come Donatella Tesei mi rende orgogliosa e sapere di avere intorno una squadra fatta di persone competenti mi dà forza e sicurezza: ricoprirò questo ruolo con umiltà, mettendomi a disposizione dei territori”.
La candidata del centrodestra ha ribadito l’importanza del voto dell’8 marzo per “dare la spallata decisiva al governo Pd-5 Stelle” e poi ha proseguito: “Sono fiera di essere ternana, di essere umbra e di essere italiana – ha sottolineato – Mettendo una “X” sul simbolo del centrodestra, possiamo contribuire a sgretolare questa già risicata maggioranza che ci governa. E’ fondamentale andare a votare, chi resta a casa è complice di un governo che non è stato eletto dal popolo”.
Non è mancato l’intervento di Matteo Salvini: “Ho scelto di confermare gli appuntamenti in Umbria – ha detto il leader della Lega – per dimostrare che questa regione non ha paura di niente e di nessuno. L’Italia è un grande paese con medici e infermieri eccezionali che meritano il plauso di tutti e supereremo anche questa – riferendosi al coronavirus – Per ripartire occorre serietà, fare bene e fare in fretta, ma le misure del governo devono essere sensate: vogliono sospendere il pagamento delle tasse per le zone rosse, secondo me bisogna cancellarle”. Secondo Salvini, non ha senso “la sospensione fino alla fine di marzo se poi ad aprile devi pagare tutto in un’unica soluzione. Serve un piano di rilancio serio – ha aggiunto il leader leghista – non le briciole che ci promette il governo Conte. Anche al di fuori delle zone rosse vedo un’Italia chiusa, ci sono ristoranti vuoti, ci sono camionisti che non possono consegnare le merci all’estero, ci sono alberghi vuoti: un danno economico importante che richiede risposte importanti”.