VITERBO – Una decina di assistenti sociali dell’Azienda sanitaria e del Comune di Viterbo è in quarantena fino a lunedì, dopo aver partecipato lo scorso 2 marzo ad un corso di aggiornamento tenuto per loro dal medico infettivologo di Belcolle, il quale ancora non poteva sapere che il fratello, docente alla facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia, aveva contratto il coronavirus e gliel’aveva trasmesso.
Domani però dovrebbe finire per loro il periodo di autoquarantena essendo trascorsi i fatidici quattordici giorni di incubazione del virus ma dovranno continuare a rimanere in casa visto che nessuno, se non in caso di necessità, può muoversi.
Per ironia del destino il corso in questione era proprio incentrato su come proteggersi dalla diffusione di malattie infettive da pazienti potenzialmente a rischio.