VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: Per Domenica 22 marzo ho chiesto al Questore, ai Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e ai Sindaci di rafforzare i dispositivi già in atto, finalizzati al controllo dell’osservanza delle misure di contenimento per contrastare la diffusione del virus COVID-19.
La Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale per tutta la giornata metteranno in campo il maggior numero di personale disponibile per garantire che tutti si attengano alle prescrizioni.
In tutti i centri della provincia saranno adottate le misure più pressanti per rafforzare il sistema dei controlli, così da prevenire comportamenti non in linea con le precauzioni e le cautele contemplate dai recenti provvedimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
In particolare la città di Viterbo sarà suddivisa in quattro settori, ciascuno dei quali sarà controllato minuziosamente dalle forze di polizia. Alle persone verrà richiesto di esplicare e dimostrare le motivazioni per le quali si trovano fuori casa, in deroga alle disposizioni: in tali casi dovranno presentare o comunque compilare la prevista autocertificazione che sarà acquisita dal personale operante e che individua le deroghe alla limitazione della circolazione, rappresentate da esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Si rammenta, al riguardo, che le previste eccezioni dovranno comunque avere una durata limitata allo stretto necessario.
La veridicità delle autodichiarazioni rese, sarà poi oggetto di verifica. Tutti i contravventori saranno sanzionati. L’invito per tutti è quindi quello di restare a casa e di non uscire se non strettamente necessario.
La collaborazione di tutti, anche durante le fasi del controllo, è fondamentale. Ricordiamoci che per combattere il Coronavirus è indispensabile rimanere a casa. In gioco c’è la salute di tutti.
IL Prefetto della Provincia di Viterbo
(Giovanni Bruno)