Coronavirus – Boom di contagi a causa della Rsa di Castel Giorgio. Ad Acquapendente positiva anche una neonata di 8 mesi. Allarme nella zona nord del viterbese

Altro deceduto a Belcolle mentre Tuscania si confermano in aumento i casi di contagio

VITERBO – Prima di parlare della provincia di Viterbo occorre fare una precisazione sul nostro articolo di questa mattina. Parliamo della persona intervistata e “abbandonata” dalla Asl di Viterbo, positiva al Covid-19 e residente ad Acquapendente.

La Asl ha precisato che purtroppo, i numerosi casi e i turni di lavoro, inevitabilmente vanno a “danneggiare” persone che, tutto sommato, sono in salute nonostante il contagio. Per la signora in questione però, grazie al nostro articolo, finalmente qualcosa si è mosso.

La vicenda però ha avuto degli strascichi. Già perché si è saputo che stanno aumentando i casi a nord della provincia di Viterbo, quindi nell’Alto Lazio, a causa dei numerosi contagiati nella casa di riposo di Castel Giorgio.

Sono 5 i nuovi contagi da Coronavirus nel comune di Castel Giorgio. Sale così a 6 casi, per il momento, la situazione nei confronti dell’epidemia da Covid-19 del comune guidato dal sindaco Andrea Garbini.

“In seguito ai tamponi effettuati – spiega una nota del sindaco – sono risultati positivi cinque nostri concittadini, che hanno ricevuto un’ordinanza di isolamento contumaciale. I familiari dei cinque soggetti contagiati sono in isolamento precauzionale. Vi chiedo ancora una volta di avere particolare attenzione in questo momento, pregandovi di non uscire di casa se non per motivi seri, come salute, lavoro o acquisto di beni di prima necessità.”

Una neonata di appena otto mesi è risultata essere stata contagiata dal virus covid-19. Si tratta, anche in questo caso, della figlia di un dipendente di una casa di riposo per anziani di Castel Giorgio dove è risultato positivo un ospite. Lo ha comunicato il sindaco di Acquapendente, Angelo Ghinassi, dove vive la famiglia della piccola.

La bambina non è stata ricoverata in ospedale e le sue condizioni di salute  sono buone.

A quanto si apprende sarebbero 5  su un  totale di una quindicina i i dipendenti della struttura per anziani risultati positivi al coronavirus.

La Asl di Viterbo comunica il decesso, avvenuto nelle prime ore della mattinata, di un paziente di 83 anni, residente nel comune di Capranica, ricoverato presso il reparto di Malattie infettive COVID-19 di Belcolle, con pregresse patologie e con un quadro clinico già seriamente compromesso. Sale, purtroppo, a 4 il numero di pazienti deceduti positivi al Coronavirus e residenti nella Provincia di Viterbo.

Sono 15, inoltre, i nuovi casi accertati di positività al COVID-19, comunicati oggi dal Policlinico Gemelli alla Asl di Viterbo: 14 stanno trascorrendo la convalescenza presso la propria abitazione, 1 è ricoverato all’ospedale Belcolle.

Le persone con il referto odierno di positività al COVID, già tutte precedentemente in isolamento domiciliare fiduciario o in ricovero, sono residenti nei seguenti comuni: 6 a Viterbo, 3 a Tuscania, 2 a Vignanello, 1 a Montefiascone, 1 a Oriolo Romano, 1 a Grotte di Castro e 1 a San Lorenzo Nuovo.

Il Team operativo Coronavirus, tramite i professionisti psicologi che operano al suo interno, ha già informato i cittadini interessati circa l’esito dei tamponi eseguiti e, al contempo, ha prontamente avviato il lavoro di ulteriore definizione della catena epidemiologica dei contatti stretti, con la determinante partecipazione delle Amministrazioni locali.

In totale, alle ore 12 di questa mattina, i casi accertati al COVID-19, residenti o domiciliati nella Tuscia, salgono a 176, più i 5 casi accertati in strutture extra Asl e già noti.

Al momento, delle persone refertate positive al Coronavirus: 131 stanno trascorrendo la convalescenza nel proprio domicilio, 32 sono ricoverate nel reparto di Malattie infettive, 1 nel reparto di medicina COVID, 5 sono ricoverate in Terapia intensiva, 3 all’ospedale Spallanzani e 4 sono le persone decedute.

La Asl comunica, infine, che tutti gli operatori sanitari dell’ospedale Andosilla di Civita Castellana, sottoposti a tampone nei giorni scorsi, a seguito di un contatto con un paziente risultato successivamente positivo al Coronavirus, sono risultati negativi.