VITERBO – COVID-19, a partire da questa mattina, il Laboratorio di genetica medica di Belcolle ha iniziato a processare i tamponi eseguiti dal Team coronavirus sui cittadini residenti, o domiciliati, nella Tuscia.
L’attivazione del servizio è stata predisposta al termine dei test di qualità, effettuati dai professionisti della Asl di Viterbo per tutta la giornata di ieri. L’esito è stato validato e certificato dall’ospedale Spallanzani di Roma. Al fine di contrarre i tempi di refertazione, il Policlinico Gemelli proseguirà a processare i tamponi inviati dall’azienda sanitaria, affiancandosi alla genetica molecolare di Belcolle.
La processazione dei tamponi per la certificazione di positività al COVID-19 parte a Belcolle coerentemente con il percorso già identificato e preparato da settimane dalla Asl, sulla base di protocolli tecnici e scientifici rigorosi e universalmente condivisi, grazie alla adeguata dotazione tecnologica e al personale altamente qualificato presente nel Laboratorio di Genetica medica.
L’attivazione del processo di refertazione dei tamponi a Belcolle, infine, avviene non a seguito di sollecitazioni esterne. Risponde, bensì, esclusivamente a precisi criteri scientifici, tecnici e organizzativi ed è coerente con il potenziamento in corso della rete laboratoristica COVID della Regione, in un percorso condiviso e programmato con le Aziende sanitarie e ospedaliere del Lazio.
Come già anticipato in una precedente comunicazione, determinante è stato anche il raggiungimento di almeno 160 campioni biologici al giorno. Numero che, secondo le linee guida internazionali, garantisce l’ottimizzazione del percorso diagnostico e delle tecnologie in funzione.