CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo la lettera del dottor Roberto Lisi Specialista in Radioterapia al Policlinico Umberto I di Roma
In un periodo di grande difficoltà come quello che stiamo vivendo, dove l’attenzione di tutti, dalle varie istituzioni ai media, è concentrata sull’emergenza COVID, voglio sottolineare come questa pandemia stia, purtroppo, mettendo in evidenza altre carenze nel nostro SSN e regionale.
In particolare mi riferisco al territorio del mio comune ed ai percorsi terapeutici per i malati oncologici. Parlo da cittadino, medico e specialista in Radioterapia. Oggi più che mai l’assenza di un centro di Radioterapia nel comune di Civitavecchia pesa come un macigno sulla qualità assistenziale di pazienti oncologici molti dei quali, ora più che in passato, sono costretti a rinunciare alle cure o a fare percorsi terapeutici alternativi e non sempre ottimali per quello che dovrebbe essere lo standard di cura per la loro patologia.
Non tutti questi malati, fragili per definizione, hanno la possibilità di spostarsi verso Roma o Viterbo per effettuare il trattamento di cui avrebbero bisogno, sia per difficoltà fisiche soggettive sia per questioni oggettive, tanto più che per cause di forza maggiore alcuni servizi fondati sul volontariato ora non possono
più fornire il loro prezioso supporto.
Mi rivolgo a tutti, dai “semplici” cittadini alle autorità sanitarie e politiche locali. – Conclude il dottore – REMIAMO UNITI TUTTI nella stessa direzione affinché anche nel territorio del nostro Comune possano essere offerte ai malati oncologici le
stesse cure garantite in altre sedi senza che gli stessi siano costretti ad estenuanti viaggi o, ancor peggio, a rinunciare alle terapie.