Regione Lazio – Scandalo “mascherine fantasma”. Protagonisti preoccupati più dei trojan della Procura che del coronavirus

Il capo della protezione civile Carmelo Tulumello, il portavoce di Zingaretti Emanuele Lanfranchi e l’avvocato di Ecotech Giorgio Quadri cercano di evitare eventuali intercettazioni telefoniche. Cosa c’hanno da nascondere?

ROMA – Ormai lo scandalo delle “mascherine fantasma” è esploso a livello nazionale e ne siamo fortemente orgogliosi. Sì, perché noi per primi abbiamo preso in considerazione l’interrogazione presentata a Nicola Zingaretti per sapere il perché di quelle strane delibere a favore della Eco. Tech. srl.

Abbiamo fatto un lunghissimo lavoro e, giorno dopo giorno, siamo riusciti a coinvolgere tutti i quotidiani nazionali e le televisioni. LaCorte dei Conti ha aperto un’indagine. La stessa cosa l’ha fatta la Procura della Repubblica e adesso la paura è tanta e il nervosismo del governatore Nicola Zingaretti è evidente.

Uno sperpero di denari senza precedenti e la gente, il popolo, comincia a pensare male. Sorgono dubbi su commesse fate ad amici. Si fantastica su mazzette e tangenti. La paura è così forte che il capo della Protezione Civile della Regione Lazio, Carmelo Tulumello, adesso quando deve parlare di mascherine lo fa attraverso l’App Signal.

Non solo lui . Magicamente si sono iscritti al servizio di crittografia Signal anche il portavoce di Nicola Zingaretti e l’avvocato di Sergio Mondin, amministratore di fatto della Eco. Tech., Giorgio Quadri.

Da più parti si legge che la meno conosciuta app open source Signal è l’applicazione più sicura, mentre l’SMS (cioè il classico sistema dei messaggi brevi) è il meno sicuro in assoluto. Grazie al suo protocollo di crittografia end-to-end Signal è ritenuta l’applicazione più sicura. Le sue chat sono tutte totalmente crittografie di default e non bisogna attivare nulla. Lo stesso vale anche per i metadati contenuti  nei server. Come ha chiosato il fondatore Moxie Marlinspike: “Il servizio è stato progettato per ridurre al minimo i dati che conserviamo“.

Diamo però una brutta notizia a questi signori. Semmai la Procura avesse deciso di mettere sotto controllo i vostri telefoni, i Trojan che vengono utilizzati non vi lascerebbero comunque scampo perché sono dei clonatori e funzionano anche con il cellulare spento. Non sappiamo cosa avete da nascondere ma Signal non vi aiuterà a farlo.