PERUGIA – “Questa mattina la quarta commissione del consiglio comunale di Perugia ha respinto una mozione del PD volta a diffondere la pillola per l’aborto a domicilio. In un momento tanto difficile per il Paese, in cui ci troviamo a piangere quotidianamente centinaia di morti per la pandemia, i piddini avrebbero potuto, per una volta, schierarsi con la vita e chiedere di finanziare i consultori come previsto dall’art. 5 della legge 194, così da mettere a disposizione sostanziosi aiuti -anche economici- alle donne con gravidanze in situazioni difficili. Credo che tutte le forze politiche avrebbero convenuto.
Invece, su ordine dei livelli nazionali del partito, anche a Perugia i dem hanno chiesto di lasciare le donne sole, chiuse in bagno ad abortire, a rischio della propria salute. Bene ha fatto dunque il consiglio comunale a respingere questa follia”.
Così il sen. Simone Pillon, commissario della Lega di Perugia.