VITERBO, ATTO IV
Gepostet von Mascherine tricolori am Samstag, 23. Mai 2020
VITERBO – Una manifestazione pacifica ma determinata, in attesa del grande evento nazionale, che le vedrà, tutte insieme. Sono le Mascherine Tricolori, forza civica che si è unita per protestare contro questo Governo che, secondo il loro pensiero, poco o nulla sta facendo a sostegno degli italiani.
L’evento sta coinvolgendo da circa un mese tutta Italia, in tante città ieri si è dato vita ad un flash mob che è diventato di portata nazionale.
“La colpa dell’emergenza sanitaria è di una politica che in questi anni ha chiuso gli ospedali, ridotto la terapia intensiva e distrutto la produzione nazionale, afferma in rappresentanza delle Mascherine Tricolori, Ervin di Maulo – . Dopo tre misi di chiusura c’è chi ancora non ha visto un euro. Solo annunci: casse integrazioni non arrivate, nessun bonus per medici ed infermieri, contributi inps bloccati. Il governo deve mettere i soldi in tasca agli italiani per poter ripartire, allentare la burocrazia ed eliminare il passaggio attraverso le banche. Stanno svendendo l’italia disoccupazione e fallimento. Combatteremo per difendere il futuro del nostro Paese, non una parola d’ordine, ma un dovere” ha concluso Di Maulo.
A preso poi la parola Franco Malè, in rappresentanza delle palestre italiane in difficoltà: “Nessuno, nel settore del fitness ha visto un euro dei seicento richiesti. Ci ricorderemo di voi quando si voterà”. Chiude Umberto Ciucciarelli, che non ci va leggero: “Abbiamo scelto questa piazza perché qui c’è il palazzo della Banca d’Italia. Nel ’99 ci dimezzarono il potere d’acquisto e oggi ne vediamo il disastro. Francia e Germania hanno lavorato per rovinarci del tutto e lo abbiamo permesso perdendo la sovranità monetaria. Da qui nascono tutti i problemi dell’Italia”.
L’ appuntamento è per la prossima settimana, con un nuovo flash mob.