Il sindaco Arena: “Non appena disponibili i soldi, procederemo con gli interventi di adeguamento”
VITERBO – Scuola, pubblicata sul sito del Miur la graduatoria per l’accesso ai fondi per l’edilizia ‘leggera’: c’è anche Viterbo con 310mila euro. Ne dà notizia l’assessore ai lavori pubblici e all’edilizia scolastica Laura Allegrini. “Si tratta del bando ministeriale per il finanziamento di interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Stanziamenti per l’edilizia cosiddetta ‘leggera’. Come Comune di Viterbo abbiamo partecipato al bando presentando un progetto che interessa cinque istituti scolastici, per un importo di 310mila euro. Interventi che resteranno, anche una volta superata l’emergenza sanitaria. Gli uffici hanno fatto un ottimo lavoro – conclude l’assessore Allegrini – sia per la validità delle schede tecniche presentate al ministero, sia per i tempi ristretti con cui hanno dovuto realizzare il tutto”.
L’avviso – si legge sul sito – rientra nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Comuni, province, città metropolitane potranno iniziare i lavori da subito, con adeguamento e adattamento funzionale e per forniture di arredi e attrezzature scolastiche idonei a favorire il necessario distanziamento tra gli studenti.
“Una bella notizia – ha sottolineato l’assessore alla pubblica istruzione Elpidio Micci – per le nostre scuole e ancor di più per i nostri figli, che tra un paio di mesi dovranno tornare sui banchi. Ci dovranno tornare in sicurezza. E la finalità di questi interventi va proprio in questa direzione, ovvero nel rispetto di quelle misure funzionali al contenimento del rischio contagio da Covid-19″.
“Apprezziamo lo sforzo del ministero – ha aggiunto il sindaco Giovanni Maria Arena -. Non appena il Miur ci comunicherà la procedura da seguire per ricevere i fondi, procederemo con gli interventi negli edifici scolastici individuati, in modo da essere pronti per l’inizio del nuovo anno scolastico, il prossimo settembre”.