Con i contagi in risalita dopo i rientri dalle vacanze, il Governo sceglie di arginare l’aumento dei casi di coronavirus con nuove misure. Alla Conferenza Stato-Regioni, il ministro Speranza ha presentato un’ordinanza in cui si prevedono test per chi torna dai cosiddetti paesi a rischio.
“Ho appena firmato una nuova ordinanza che prevede test molecolare o antigenico, da effettuarsi con tampone, per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. – ha detto Speranza – Inoltre si aggiunge la Colombia alla lista dei Paesi per cui è previsto divieto di ingresso e transito.
Dobbiamo continuare sulla linea della prudenza per difendere i risultati raggiunti negli ultimi mesi con il sacrifico di tutti“.
Nel Lazio di casi positivi di ritorno da quei paesi citati ce ne sono stati. E di parecchi. L’ultimi a Ostia e Fiumicino, protagonisti giovani tra i 17 e i 19 anni.
Ecco perché la scelta del ministro Speranza è ben vista dalla Regione, come ha sottolineato il presidente Nicola Zingaretti su Twitter: “Giusta la decisione del Governo di effettuare tamponi a chi rientra da Paesi con molti casi Covid. Nei giorni scorsi avevamo suggerito questa soluzione drastica che va incontro alla necessità di sicurezza. Controlli e responsabilità di tutti per non fermarsi di nuovo”.
Dello stesso parere anche l’assessore alla sanità Alessio D’Amato in una nota: “Bene il Governo sul Piano per i rientri, passa il ‘Modello Lazio’. Tamponi a chi rientra e in aeroporti è quello che abbiamo fatto per primi nel Lazio. Da oggi siamo pronti con i tamponi ai drive-in per chi viene da Grecia Spagna Malta e Croazia. Si segnalerà l’arrivo sulla app ‘Lazio Doctor Covid’ o al Numero Verde 800.118.”
(RomaToday)