TARQUINIA – Il 13 agosto 2020 davanti alla Chiesa Stella del Mare di Tarquinia Lido si è tenuta l’inaugurazione del trenino tarquiniese che collegherà il Centro Storico al Lido e come in tutte le occasioni importanti, non è mancata la benedizione del Parroco.
Quest’estate il Sindaco, con tutta la giunta comunale, ha proposto di chiudere il Centro Storico e il lungomare al traffico durante la sera per permettere ai ristoranti di far accomodare i propri clienti nelle più belle piazze tarquiniesi, incentivando così un’atmosfera folcloristica che si accompagnerà con i panorami e tramonti mozzafiato rinomati della cittadina tirrenica.
Inoltre è stato utile per facilitare il transito dei turisti per le vie medievali, quest’anno più numerosi dell’anno precedente; per di più è stata aperta la porta museale che permette di entrare nel cuore del Centro Storico di Tarquinia direttamente dal Palazzo Vitelleschi.
Sulle restrizioni del centro storico, alcuni cittadini sin dall’inizio hanno mostrato disappunto soprattutto per gli orari e le zone interdette al traffico, le ulteriori limitazione in coincidenza dei considerevoli vincoli dovuti all’emergenza Covid, si sono attestate come un sovraccarico di imposizioni. Poi però vedendo il flusso di persone che animano ogni sera le vie della città, sicuramente si sono affievolite le polemiche.
E adesso, proprio nei giorni che precedono la più importante manifestazione che si organizza ogni anno in questo periodo, il Divino Etrusco, si aggiunge un’altra novità, “Proprio per animare l’atmosfera ed attirare l’attenzione delle persone, con la Società Trasporti Eusepi è nata l’idea di inserire un trenino utile e attrattivo.” – queste le parole del Sindaco Alessandro Giulivi, che durante l’inaugurazione mi ha permesso peraltro di porgli delle domande:
“Come è nata l’idea di questo trenino?”
“Già da un po’ di tempo stavamo valutando di mettere a disposizione dei nostri cittadini e turisti, anche in virtù della chiusura del centro storico, un servizio pubblico del genere, tra l’altro adatto a tutti, tant’è che abbiamo organizzato l’ultima carrozza anche per i disabili, lo scopo è di permettere ad ogni nostro cittadino di usufruirne per spostarsi“.
“Sarà utilizzato solo dagli abitanti o anche dai turisti?”
“Composto da tre carrozze appositamente organizzate anche con tutte le accortezze per prevenire il Covid è quindi predisposto per permettere ad ogni cittadino di usufruirne, il trenino darà il benvenuto a tutti, turisti inclusi; il servizio inizierà ufficialmente dal giorno di Ferragosto, le corse saranno a partire dalle ore 10:45 e termineranno alle 23:30; girerà tutto il Lido di Tarquinia, mentre per quanto riguarda il Centro Storico potrà passare per tutte le vie, lo scopo è far ammirare a tutti il magnifico paese in cui si trovano. Per di più è nostra intenzione predisporre dei giri turistici a tema, dal Museo alle Tombe Etrusche con la guida a bordo. Insomma, un servizio utile sia per gli spostamenti quotidiani che quelli strumentali al turismo ”
A Martina Tosoni, Assessore alla Cultura, presente al varo, abbiamo chiesto: “Che impatto avrà questo trenino sul turismo?”
“Beh sicuramente positivo, le novità portano sempre, prima di tutto soddisfazione, secondo poi attraggono le persone che in questo caso saranno quantomeno incuriosite. Abbiamo buoni propositi in riguardo, l’effetto Covid sul turismo ha innescato da subito il tanto citato “turismo di prossimità”, quindi ci dobbiamo aspettare molti turisti italiani, che peraltro sono proprio i più estimatori del prodotto tipico locale e da come stiamo vedendo stanno riscoprendo e anche apprezzando le bellezze del nostro territorio, il trenino è uno strumento al servizio di tutti, per il turismo sarà sicuramente un incentivo.”
In sostanza, potremo dire che il trenino avrà una molteplice funzione, potrà essere un diversivo per quei problemi legati alla scarsità delle zone parcheggio a Tarquinia, difatti si potrà sostare fuori le mura e recarsi in centro con il trenino senza pensare al ticket o alle strade percorribili, inoltre si potrà utilizzare per visitare il centro storico come turista o per qualche tour specializzato a tema.
A questo punto direi che non manca altro che salire a bordo e visitare la città con il nostro treno!
Giorgia Pusceddu