CIVITAVECCHIA – “Che lo faccia la Maggioranza o solo l’Assessore con delega alle partecipate, non ha importanza. L’importante è che, nell’attuale amministrazione, qualcuno lo faccia e si assuma finalmente le proprie responsabilità di fronte alla cittadinanza.
Al di la, infatti, delle buone intenzioni dell’amministrazione Tedesco che, quasi sempre, restano buoni propositi solo dichiarati, la cittadinanza nota una grave assenza di impegno sulla gestione e la salvaguardia dei servizi pubblici, ulteriormente e goffamente evidenziata dalle polemiche tra gli stessi consiglieri di maggioranza, anche a proposito dell’invio o meno di tutta la documentazione inerente il piano di risanamento di CSP.
Per questo motivo, come Consigliere comunale di Onda Popolare, alla prossima commissione in programma per il 5 Ottobre p.v., pretenderò, ulteriormente e formalmente, chiarezza sulla gestione di un servizio pubblico fondamentale per la Città.
Un servizio pubblico che qualcuno, forse, ha intenzione di privatizzare con grave nocumento per la cittadinanza e per i lavoratori stessi che, nella stragrande maggioranza dei casi, sono solo vittime di un’assoluta inadeguatezza della dirigenza di HCS prima e CSP ora. Gli stessi insomma.
Un servizio che, ed è sotto gli occhi di tutti, è costantemente indebolito da falle organizzative e disfunzioni gestionali che solo la pazienza del bistrattato e trascurato cittadino/contribuente civitavecchiese riesce ancora a sopportare.
Altrettanto grave che, a fronte delle evidenti disfunzioni gestionali in ogni zona della città, sia la popolazione e il decoro di Civitavecchia a pagarne le conseguenze, non solo a livello di qualità del servizio.
Alcuni concittadini, infatti, mi hanno comunicato di essere stati sanzionati, senza alcun avvertimento o margine di recupero da improbabili “sceriffi” di CSP, per aver conferito i rifiuti differenziati in maniera difforme o, in più di un caso, per aver depositato il sacchetto sul contenitore specifico a lui assegnato, solo perché poco capiente rispetto alla produzione familiare, divenendo per poche ore valido supporto per procedere comunque al conferimento.
Il rispetto delle regole è fondamentale ma deve valere per tutti, anche e soprattutto per CSP, per chi l’amministra e gestisce, nonché per il socio unico: l’attuale amministrazione comunale.
Regole che possono identificarsi anche nella continuità e nella qualità del servizio pubblico reso; regole che possono essere identificate anche nel puntuale ritiro dei rifiuti differenziati che, per quello che risulta e dalle lamentele che mi pervengono, non vengono poi così rispettate, neanche negli orari.
Pertanto, qualora non ricevessi risposte esaurienti sulle problematiche in questione e sulla garanzia del mantenimento pubblico del servizio, farò richiesta di Consiglio comunale urgente.”
Patrizio Scilipoti
Consigliere Comunale
di ONDA POPOLARE