VITERBO – Assoluzione piena per l’’ex consigliere comunale Francesco Moltoni, accusato di bancarotta per il fallimento del Perfidia, la discoteca sulla Cassia Sud inaugurata a Ponte di Cetti nel 2009 a e dichiarata fallita nel dicembre 2012.
Assolto da tutte le accuse relative alla bancarotta, a cui era stata contestata la distrazione di un milione e 800 mila euro dalle casse della società, di cui era amministratore.
“E’ durata 8 anni, tanto, troppo lunga l’odissea di Francesco Moltoni”, dichiara l’ avvocato Samuele De Santis, difensore di Moltoni
“Un processo complicato affrontato con la mitezza che contraddistingue l’uomo e la correttezza che ha sempre contraddistinto l’amministratore pubblico.Moltoni è stato assolto perché il fatto non sussiste e perché l’imputato non lo ha commesso. La vittoria della giustizia e della verità, la vittoria che rende merito ad un uomo perbene che non ha mai intascato una lira ed ha portato la croce fino a dieci minuti fa.Il collegio ha voluto dichiarare la totale estraneità ai fatti del mio assistito riconoscendone pertanto la giusta amministrazione nel poco tempo che lo ha visto responsabile”.
“Una sentenza definitiva nella formula più ampia che esiste nel codice di procedura – conclude il legale di Moltoni – che allontana ‘Chicco’ da tutte quelle speculazioni anche politiche che lo hanno sfiorato in questi anni e che tanto lo hanno provato sia fisicamente che moralmente”-