ROMA – Su 22mila tamponi (mille in meno rispetto quelli di ieri), nel Lazio si sono registrati 1541 casi (ieri erano 1687), di cui 632 a Roma (contro i 728 del 24 ottobre) e 328 nella provincia della Capitale. Sono invece 10 i decessi e 121 i guariti. Il rapporto tra i tamponi e i positivi è 7%, in aumento rispetto quello di quattro giorni fa quando era al 5%.
“L’obiettivo del sistema sanitario regionale è quello di continuare a salvare vite umane tenuto conto che abbiamo uno dei più bassi livelli di letalità. – ha detto l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato al termine della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù – Roma e il Lazio stanno tenendo, tutti gli operatori del servizi sanitario, a partire dall’area dell’emergenza-urgenza, dei soccorsi e dei dipartimenti di prevenzione, stanno facendo uno sforzo straordinario per mettere in sicurezza il sistema e tutelare la salute dei cittadini“.
Secondo gli ultimi dati aggiornati, sono 22185 attuali casi positivi Coronavirus nella Regione Lazio (+780 rispetto a sabato). Di cui 21193 sono in isolamento domiciliare, 1476 sono ricoverati non in terapia intensiva, 146 sono ricoverati in terapia intensiva (+5). 1100 sono i pazienti deceduti e 10323 le persone guarite. In totale sono stati esaminati 34238 casi.
I casi Covid a Rome e provincia
Nella Asl Roma 1 sono 158 i casi nelle ultime 24h e si tratta di centoquarantanove casi a domicilio e nove sono ricoveri. Si registrano sei decessi di 81, 82, 84, 87, 89 e 96 anni con patologie.
Nella Asl Roma 2 sono 410 i casi e si tratta di sessantadue casi con link familiare o contatto di un caso già noto e centocinquantasei i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale.
Nella Asl Roma 3 sono 64 i casi e si tratta di trentatré casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 88 anni con patologie.
Nella Asl Roma 4 sono 86 i casi e si tratta di trentasette casi con link familiare o contatto di un caso già noto, quattordici i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale.
Nella Asl Roma 5 sono 142 i casi e si tratta di casi con link familiare, contatto di un caso già noto e isolati a domicilio.
Nella Asl Roma 6 sono 100 i casi ne si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto e casi isolati a domicilio. Si registra un decesso di 70 anni con patologie.
Le province
Nelle province si registrano 581 casi e sono due i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono 149 i nuovi casi e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 84 anni con patologie.
Nella Asl di Frosinone si registrano 249 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Sedici sono i casi ricoverati.
Nella Asl di Viterbo si registrano 145 nuovi casi e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 83 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 38 nuovi casi e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto.
Pronti 400 posti letto negli ospedali
Nei prossimi quattro giorni saranno operativi 400 posti letto nelle strutture individuate dall’ordinanza e ulteriori 150 posti nelle strutture alberghiere protette.
“Nella call di oggi con tutti i direttori generali, presenti anche i rappresentanti della sanità privata, si è avviato anche il lavoro per lo scenario di fase ‘rossa’, con l’obiettivo di salvaguardare Roma e il Lazio”, ha sottolineato D’Amato.
D’Amato: “Medici di famiglia sono fondamentali”
D’Amato ha poi voluto lanciare un appello: “Rivolgo un invito a contattare il proprio medico di medicina generale e a utilizzare la rete dell’emergenza-urgenza in modo appropriato evitando così di mettere ulteriormente sotto pressione i nostri operatori“.
“Soprattutto ricordo che il nuovo Dpcm prevede per le persone in sorveglianza in caso di comparsa di sintomi di avvertire il medico di medicina generale. Il ruolo del medico di medicina generale in questa fase è fondamentale. – ha concluso – Noi abbiamo in isolamento domiciliare circa 20 mila persone“.
Lazio regione con più basso rapporto tra positivi e casi testati
Secondo i dati elaborati dalla Protezione Civile (settimana dal 17 al 24 ottobre), la Regione Lazio risulta essere una delle regioni con il più basso rapporto tra casi testati e casi positivi. Rispetto ad una media nazionale del 14,9%, la Regione Lazio ha il 7,6% di casi positivi rispetto ai casi testati.
Un positivo nella Virtus Roma
La Virtus Roma comunica che, a seguito dei test effettuati nella giornata di venerdì 23 ottobre come da protocollo, è emerso un caso di positività al Covid-19 all’interno del gruppo squadra. Il soggetto è totalmente asintomatico e sta seguendo in isolamento le procedure previste dal protocollo sanitario. Tutto il gruppo è stato sottoposto immediatamente ad ulteriore test il cui esito è stato ancora negativo. La squadra scenderà regolarmente in campo per la sfida di oggi.
Ampliato drive-in Fiumicino con 2 postazioni per i tamponi
Da questa mattina sono operative due nuove postazioni per i tamponi molecolari al drive-in presso l’area lunga sosta di Fiumicino, messa a disposizione da Aeroporti di Roma. L’area sarà aperta dalle ore 8 alle 20 dal lunedì alla domenica e, successivamente al reclutamento di personale infermieristico, funzionerà 24 ore su 24.
Test rapidi gratis da 300 medici di famiglia
Possibilità di eseguire gratuitamente dalla prossima settimana test rapidi antigenici presso gli studi di circa 300 medici di famiglia. Questa la decisione della Regione Lazio che ha disposto un bando al quale hanno aderito più di 300 medici di medicina generale e circa 40 le Unità di Cure Primarie (UCP). Sarà un servizio gratuito per i cittadini e i kit ai medici verranno forniti dal Sistema sanitario regionale. I medici che hanno aderito sottoscriveranno il profilo di sicurezza.