BRUXELLES – Il Lazio “ha accettato la sfida” del Green Deal, tanto che oggi conta oltre 40.000 imprese ‘verdi’, il 9.3% del totale nazionale. Così Alessandra Sartore, assessora regionale alla Programmazione economica, bilancio, demanio e patrimonio della Regione Lazio, in un video messaggio preparato per la Settimana delle Regioni Ue.
Sartore ha ricordato alcuni progetti messi in campo dalla Regione, dal piano ‘Lazio green’ per l’educazione ambientale nelle scuole, al progetto ‘Ossigeno’ per la lotta ai rifiuti plastici. Il territorio laziale ha anche guidato una cordata di altre 17 regioni europee nel progetto SCREEN per l’economia circolare. Tra gli esempi di rivoluzione ‘green’, l’assessore ha parlato poi di Frascati, dove Eni ed Enea stanno realizzando “la più grande infrastruttura tecnico-scientifica mondiale per la produzione di energia elettrica pulita da fusione nucleare”, e della provincia di Frosinone, dove un ex stabilimento di sanitari è diventato produttore di pietre per l’arredo urbano che usa le ceneri dei termovalorizzatori. “Scommettere su economia sostenibile e circolare significa mettere in gioco le migliori energie di cui disponiamo, ovvero ricerca, università, tecnologia e innovazione”, ha concluso Sartore.