Portati in codice rosso al Gemelli e al San Camillo. Uno di loro lotta tra la vita e la morte
SANTA MARINELLA – Incidente sull’Aurelia all’altezza del chilometro 49,500 dell’Aurelia, nelle vicinanze del distributore Ewa. Una utilitaria si è scontrata con uno scooter 50cc. Gravemente feriti i due ragazzi minorenni che viaggiavano a bordo del motorino che subito dopo l’impatto ha preso fuoco.
Il conducente della macchina, un uomo sulla cinquantina, di nazionalità italiana, è rimasto fortunatamente illeso ma sotto choc per l’accaduto. I ragazzi sono stati trasportati uno al primo soccorso di Ladispoli e l’altro presso l’ospedale San Paolo di Civitavecchia.
Necessario l’intervento di due eliambulanze dell’Ares 118 per trasferire i due giovani in codice rosso: il Pegaso 21 partito da Roma è decollato da Ladispoli ed è atterrato all’ospedale Gemelli di Roma, mentre il Pegaso 33 giunto da Viterbo è arrivato a Civitavecchia per poi ripartire per Roma, presso l’ospedale San Camillo.
L’incidente è avvenuto all’altezza di Santa Severa e si è verificato intorno alle 17,30.
Sul posto anche i vigili del fuoco di Cerveteri, intervenuti con due mezzi, che oltre ad aver soccorso i ragazzi in attesa delle ambulanze, hanno estinto le fiamme rimanendo sul posto per mettere in sicurezza l’area, e due ambulanze della Misericordia di Santa Marinella. Sul posto, per i rilievi del caso, i Carabinieri di Santa Severa e la Polizia di Stato.
Secondo alcune testimonianze si sarebbe sentito un forte boato poi le fiamme sprigionate vicino la sede stradale. I due ragazzi sarebbero stati trovati riversi a terra col viso coperto di sangue: uno a bordo strada ed uno quasi al centro della carreggiata.
Le fiamme della loro moto si alzavano alte, emanando una colonna di fumo.
Secondo il racconto di un automobilista testimone, sembrerebbe che la Micra provenendo da Santa Severa abbia superato e travolto lo scooter in fase di sorpasso con la moto che andava nello stesso senso di marcia. I due giovani sarebbero stati sbalzati in aria. L’autista investitore secondo alcune testimonianze avrebbe dichiarato che la moto non aveva luci posteriori e quindi di non averli visti. Notevoli disagi per il traffico, con una fila di chilometri per entrambi i sensi di marcia.