CIVITAVECCHIA – Ieri mattina, un caldo sole autunnale, ha provato a scaldare il cuore degli amici di Hazel Desimone nel giorno del suo funerale.
Tanta, tantissima gente. Amici e amiche. Sue e del suo compagno Matteo Rossi che l’ha preceduta in questo viaggio due giorni prima.
Tante moto. Tanti fiori e tanti palloncini bianchi. I tre figli straziati dal dolore e tutte quelle persone vicine alle famiglie che hanno messo in piedi una catena di solidarietà davvero eccezionale.
«La vita ci mette davanti a dei momenti duri, restano poche parole che il vento ha portato via insieme ai palloncini. Il nostro saluto per te» scrive un’amica su Facebook.
«Ringraziamo i colleghi della Port Mobility – hanno spiegato due dipendenti – il gruppo ormeggiatori, l’associazione Astud, i colleghi della Pas, Ipg, Grimaldi e gli amici per quanto donato per Hazel Desimone. Siete stati grandi».
La città infatti ha risposto, come detto, all’appello di alcuni amici di Hazel, per sostenere economicamente la famiglia in questo difficilissimo momento. E la città, ancora una volta, ha mostrato un cuore grande. «Abbiamo solo restituito quello che loro ci hanno dato nel tempo! Buon viaggio, insieme, come nelle favole» ha scritto un amico sui social.
Una bara bianca come bianchi erano i palloncini lasciati volare in cielo insieme alla sua anima.
Queste tragedia si possono raccontare in tanti modi. Quello che però non si potrà mai descrivere il dolore che quelle persone portavano visibilmente dentro.
Lacrime di dolore e sorrisi amari quando qualcuno ricordava un episodio di vita trascorso o vissuto insieme ai due.
Tutto passa ma il dolore rimarrà nel ricordo di chi ha condiviso un percorso con loro.