VITERBO – Un giovane della provincia di Roma, il 25 novembre, ha effettuato acquisti in 4 esercizi nella zona di Vetralla, Viterbo e Caprarola pagando con banconote da 100 euro false e intascando il resto. Il malvivente, evidentemente grande estimatore dei prodotti della Tuscia, si è fermato a Vetralla per acquistare salumi, olio e vino, quindi ha deciso di pranzare in una trattoria di Viterbo, dove ha poi anche acquistato prodotti caseari quali mozzarelle, burrate, formaggi e ricotta.
Dopo essersi rifornito di generi alimentari, sulla strada del rientro, a Caprarola, ha tentato di acquistare dei fiori, ma il commerciante, munito di macchinetta per il riconoscimento delle banconote false, lo ha scoperto avvertendo immediatamente il 112. Pronto l’intervento dei Carabinieri di Caprarola che, con le informazioni raccolte, hanno permesso ai colleghi del NORM della Compagnia di bloccarlo a Ronciglione. All’esito della perquisizione gli sono state sequestrate altre 7 banconote da 100 euro oltre alle 4 già spese per un totale di 1100 euro falsi. Il soggetto è stato quindi condotto nella Caserma di Ronciglione dove è stato generalizzato e denunciato a piede libero per spendita di banconote false.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Viterbo, alla luce delle evidenze investigative emerse, invita i commerciati a prestare attenzione a soggetti che acquistano con banconote da 100 euro per spese piccole, ricordando che, nei casi sospetti è sempre opportuno rivolgersi al 112 o alla Stazione Carabinieri del proprio paese, anche solo per un consiglio.