Secondo i due coordinatori sono quelli di Fratelli d’Italia ad aver deciso di non accettare le proposte del sindaco rifiutando l’assessorato
CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo: Non possiamo che respingere al mittente, con un sorriso, certi inviti ad abbandonare Tedesco al suo destino.
Lega e Forza Italia, a Civitavecchia, non hanno bisogno di prendere le distanze da chissà cosa e lo fanno proprio perché bisogna partire da un dato di fatto: queste due forze politiche hanno creduto e lavorato per prime alla riunificazione del Centrodestra in una città dove era dolorosamente spaccato.
Un obiettivo che abbiamo raggiunto già due anni fa quando ancora, lo diciamo solo per amore della verità e senza vene polemiche, Fratelli d’Italia valutava di percorrere avventure “civiche” alle elezioni del 2019.
Quelle elezioni sono state poi vinte da Ernesto Tedesco alla guida del Centrodestra, con il contributo utile di tutte le formazioni che hanno fatto parte della coalizione.
Ora, al termine della fase di verifica chiesta da tutta la maggioranza nelle ultime settimane, Fratelli d’Italia ha purtroppo scelto di rompere e di non dare il suo nome per la formazione della Giunta.
Lo stesso Sindaco Tedesco, cui cogliamo l’occasione per confermare la fiducia, ha però più volte ribadito di voler riconoscere la legittima rappresentanza al partito di Fdi, le cui energie possono tutt’ora tornare ad essere un valore aggiunto all’azione amministrativa.
Detto questo, perciò, non è indietro che dobbiamo guardare, ma avanti: e cioè alle sfide che questa Amministrazione deve affrontare nell’interesse di tutta la cittadinanza e che meritano ben altro che lo sterile ostruzionismo cui, purtroppo, qualcuno si sta prestando.
Siamo e restiamo comunque ottimisti sul fatto che non mancheranno tempi e modi per un chiarimento che al momento però, viste anche certe continue prese di posizione, sembra non ancora maturo.
I coordinatori comunali Roberto D’Ottavio (Forza Italia) e Antonio Giammusso (Lega)