Nella Residenza è presente “il tunnel degli abbracci”
Montebuono (RI) – Un compleanno un po’ diverso dal solito, quello di Angelina Ceccarelli, conosciuta da tutti come Milena, in piena pandemia e presso la struttura nella quale è ospite. Milena che si era ammalata di Covid ed è riuscita a guarire arrivando così al traguardo dei 100 anni. Le feste di compleanno rappresentano sempre un momento atteso e significativo, all’interno della Residenza Montebuono, per gli anziani che vi dimorano. Oltre alla normale preparazione del rinfresco, si cerca di creare un’atmosfera allegra e vivace, grazie al prezioso contributo di tutto il personale, con le decorazioni e i biglietti di auguri realizzati durante i laboratori di manualità, dagli stessi ospiti della struttura. Come è successo per la festa di Milena, alla presenza, rispettando le dovute distanze, del sindaco di Montebuono, della dottoressa Valentina Stellati direttrice della struttura, del dottor Alessio Anzuini, dirigente infermieristico, e di figlio Claudio De Santis, figlio della festeggiata che, a seguito del tampone di rito, è riuscito a raggiungere la mamma il giorno del suo compleanno. “Festeggiare un’anziana signora di Montebuono che ha raggiunto questo traguardo – spiega il Sindaco Claudio Antonelli – è di doppia soddisfazione anche perché oggi la Residenza Montebuono è Covid free, grazie soprattutto al grande lavoro e ai sacrifici del personale e degli ospiti stessi, che non hanno potuto vedere i loro cari per lungo tempo”. “Il compleanno di Milena è per noi un piccolo nuovo inizio che porta con sé una ventata di gioia dopo settimane di grandi sacrifici – afferma la direttrice Valentina Stellati – sono sempre stati momenti come questi ad alimentare l’entusiasmo di tutti noi, e ricordarci il perché facciamo questo lavoro e come vogliamo farlo, ossia mettendo le persone davanti a tutto. Voglio cogliere l’occasione per ringraziare tutti gli operatori per l’impegno e la dedizione profusa nel proprio lavoro- conclude i – e anche i familiari delle persone ospiti che ci hanno supportato e fatto arrivare tutto il loro sostegno in questo delicato momento storico che stiamo vivendo”.
La signora Milena, è scampata a tutte le epidemie del secolo scorso e di quello attuale, oltre che alla Guerra, passa la sua infanzia a prendersi cura dei suoi fratelli più piccoli. Al rientro del suo futuro marito dal fronte, si sposa e dà alla luce tre figli, Vetulia, Enza e Claudio, occupandosi poi anche dei bambini della scuola materna, gestita dalle suore, nel suo paese d’origine, Ponzano Romano. A tal proposito anche il Sindaco di Ponzano Romano, Sergio Pimpinelli, non potendo partecipare ai festeggiamenti, a causa dell’emergenza sanitaria, ha voluto farle recapitare una targa con i più sinceri auguri a nome anche di tutta la Comunità di Ponzano. “Vorrei ringraziare tutto il personale medico del Centro Covid del Cirene– sottolinea Claudio De Santis, figlio di Milena – dove è stata ricoverata la mamma, in condizioni molto critiche, e che si è occupato di lei in quella fase così difficile. Pensavamo non arrivasse a Natale, invece oggi grazie anche all’amore e alle cure dello staff della Rsa Montebuono, dove risiede da tempo, gode di ottima salute ed è più presente che mai”. Il giorno del suo compleanno Milena ha trascorso la giornata insieme ai dipendenti e agli altri ospiti della struttura, che l’hanno affettuosamente festeggiata, e lei ha raccontato le sue storielle e le sue filastrocche preferite come “Il letto è una rosa, chi non dorme non riposa”.
La Residenza Montebuono è stata rimodulata e riorganizzata, proprio per contenere la pandemia, è stato per questo ripristinato, da poco, il “Tunnel degli abbracci” per consentire ai parenti di far visita ai propri cari. Un abbraccio, un gesto semplice eppure tanto difficile da compiere in tempi di distanziamento sociale, qui reso possibile.