TERNI – I parlamentari umbri della Lega, Virginio Caparvi, Riccardo Augusto Marchetti, Valeria Alessandrini, Barbara Saltamartini, Luca Briziarelli, Simone Pillon, Stefano Lucidi.
“Un plauso alle Fiamme Gialle per la professionalità e l’attenzione dimostrata in una vicenda molto complessa quale quella della Treofan Terni. Secondo la magistratura nella condotta della proprietà indiana vi sarebbe un’espressa volontà di chiudere lo stabilimento ternano già dal momento dell’acquisizione.
Nulla di nuovo nei contenuti, che avevamo già denunciato a mezzo stampa più volte, pur tuttavia l’entrata in scena da parte dello Stato in questa vicenda è un segnale importante per l’azienda e per i lavoratori.
Non ci interessa questionare nel merito del reato contestato perché sarà compito della magistratura indagare, evidenziamo il nodo politico di una vicenda legata alla strategicità della produzione industriale di una azienda che è stata messa nel mirino da parte del colosso indiano al fine di perseguire ambizioni di mercato che nulla hanno a che vedere con la redditività di un sito che, come sottolineato dalle rappresentanze sindacali, nel periodo di quarantena ha lavorato a ritmi più che sostenuti.
Come parlamentari della Lega Umbria, alla luce dell’accordo siglato dall’azienda e da tutte le sigle sindacali, ci siamo già attivati con il Ministero dello Sviluppo Economico affinché il valore produttivo del sito non venga disperso anche attraverso possibili processi di reindustrializzazione”.